Lampada di Esculapio - medicina e biologia
Descrizione
Strumento di latta verniciata di colore blu e composto di varie parti. Su di una base circolare si appoggia il corpo centrale dell'apparecchio composto da un lungo tronco di cono sovrastato da un corto cilindro. Il tronco di cono è caratterizzato da diverse aperture e può essere rimosso dalla base entro la quale si svela un piccolo fornelletto per riscaldare. All'interno del cilindro, all'estremità superiore, può essere posto un altro piccolo cilindro, che funge da tappo, forato e all'interno del quale si trova una rete. Entro tale rete viene posta una pastiglia di formaldeide, che, scaldata tramite il fornelletto alimentato da combustibile, evapora disinfestando per via gassosa l'ambiente.
Funzione: Apparecchio utilizzato nella disinfezione gassosa con aldeide formica di ambienti confinati.
Notizie storiche: Secondo la ricostruzione orale del personale dell'Ospedale Eugenio Morelli, ex Villaggio Sanatoriale, tale apparecchio veniva posto giornalmente nelle stanze dei ricoverati, in momenti in cui i pazienti erano lontani dalle stanze stesse, allo scopo di disinfestare dai batteri della tubercolosi. Secondo tale ricostruzione questo tipo di apparecchio era sicuramente ancora in uso fino agli anni Cinquanta.
Materia e tecnica: latta; rete metallica; ottone
Categoria: medicina e biologia
Misure: 36 cm x Ø 20 cm (intero)
Collocazione
Provincia di Sondrio
Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. della Valtellina e dell'Alto Lario
Credits
Compilazione: Torelli, Ilaria (2012)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/3o340-00586/
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