Incannatoio

Incannatoio

Descrizione

La macchina, ad una sola faccia, è costituita da un corpo in legno che porta in basso un ordine di "aspini" in filo metallico su cui vengono caricate le matasse da incannare e in alto un ordine di rocchetti, che raccolgono la seta incannata. I rocchetti sono infilati su "fusetti" di acciaio che portano fissato da una parte un "borlino" di legno che riceve per frizione il movimento di rotazione impartito dal sottostante "volantino" montato sull'albero orizzontale in acciaio ("tromba"). L'estremità del fusetto che porta il borlino può alloggiare in due sedi: quella posteriore per la posizione di marcia e quella anteriore per la posizione di riposo dei rocchetti. Nel loro movimento di rotazione i rocchetti trascinano quindi gli aspini, per mezzo del filo che va svolgendosi dagli ultimi per avvolgersi sui primi. Una zettiera di legno con riccioli di vetro riceve il movimento (rotatorio) dall'albero, il quale, grazie a coppie di ingranaggi, viene trasformato in moviemnto di va e vieni. Gli aspini (in filo metallico, a 6 appoggi e abbattibili) sono montati su due ordini. La macchina possiede un motore elettrico con etichetta metallica: San Giorgio - Soc. An. Ind. Sestri Ponente - Anno 193(?)

Funzione: Effettuare prove d'incannaggio nelle "stagionature": svolgimento della seta greggia dalle matasse provenienti dalla filanda e il riavvolgimento su rocchetti, allo scopo di averla in una forma che ben si presta alla successiva operazione di torcitura.

Modalità d'uso: Il filo proveniente dalla matassa viene passato nel ricciolo della zettiera e poi sulla rocca, sulla quale va ad avvolgersi all'avvio della macchina. Ogni rocchetto può essere fermato indipenedentemente dagli altri, sollevandolo e poggiando l'estremità del fuso che porta il volantino nella sede "di riposo": in tal modo il volantino non sfrega più sulla puleggia dell'albero.

Datazione: post 1920 - ante 1930

Materia e tecnica: legno; acciaio; vetro

Misure: 72 cm x 200 cm x 130 cm

Collezione: Macchine e strumenti tessili del Museo Didattico della Seta di Como

Collocazione

Como (CO), Museo Didattico della Seta

Riferimenti bibliografici

Colombo G. "Sunto delle lezioni di merceologia e tecnologia dei bozzoli e della seta", Milano 1917, Dispensa 98 p.1

Carboni, P. "Chimica e tecnologia della seta", Milano 1947, p.168 f. 84

Credits

Compilazione: Bianchi, Carlotta (2002); Masciadri, Diego (2002)

Aggiornamento: Bianchi, Carlotta (2007)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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