Torcimetro

Officina Meccanica Specializzata della Stagionatura Anonima - Milano

Torcimetro

Descrizione

L'apparecchio completo è costituito dal torcimetro e dall'elongometro. Torcimetro: è costituito da una tavola di legno con al centro una sorta di stretto cuscino rivestito di panno nero; la tavola scorre lateralmente nei due sensi sopra apposite guide, fissate ad una seconda tavola sottostante (ciò permette all'operatore di esaminare il filo in qualsiasi punto, senza spostarsi dalla normale posizione di osservazione). Una piastra di ottone scorrevole fra una coppia di rotaie parallele porta un serrafilo a vite, una lancetta che indica su una delle due scale, che è graduata, e un fermo sempre a vite per bloccare la posizione del serrafilo. La scala graduata è lunga 1 metro, con numerazione ogni 10 unità da sinistra a destra e con numerazione da 9 a 1 (da sin. a destra) fra due decine consecutive. All'estremità destra dello strumento il meccanismo della detorsione, racchiuso in una scatola di ottone, dalla quale emerge da un lato il secondo serrafilo, dall'altro una manovellina per il suo azionamento. Un quadrante permette la lettura diretta del numero di giri di torsione. Vi sono tracciati due cerchi concentrici: su quello esterno si contano le unità fino a 100 giri, su quello internole centinaia fino a 5000 giri; rispettivamente la sfera grande segna le unità, la piccola le centinaia e le migliaia. Un bottone di scatto, situato nella parte superiore della scatola, rimette istantaneamente a zero gli indici del quadrante, ed una leva di comando posta lateralmente, quando venga messa in corrispondenza delle parole "tòrto" o "filato", permette di invertire il senso di rotazione del serrafilo, pur mantenendo alla manovella una rotazione costante nel senso della freccia. Elongometro: è costituito da un braccio a bilancere con un peso scorrevole, che permette di variare la tensione da 0 a 2 grammi; il movimento verticale del bilancere è opportunamente trasmesso ad un'asta orizzonate provvista di serrafilo e di una finestrella, attraverso la quale si leggono le variazioni di lunghezza sul quadrante sottostante; la tensione può essere variata a seconda del titolo e della lunghezza del filo, assicurando in tal modo la costanza della tensione stessa durante l'intera operazione. L'elongometro è fissato ad una piastra scorrevole fra le due rotaie, dotata di una lancetta che indica sulla scala graduata e di un fermo a vite per il fissaggio in posizione. E' presente una targhetta metallica "Stagionatura Anonima - Milano - Via Moscova 33" e un'etichetta con numero (d'inventario) "517". Sulla faccia superiore della scatola incisione "Sistema Brevettato"

Funzione: Torcimetro: determinazione della torsione del "filato" e del "tòrto". Elongometro: permette di determinare l'allungamento subìto dal filo in seguito alla detrosione e, in modo analogo, l'accorciamento per torsione.

Modalità d'uso: Fissato un segmento di filo ai due serrafilo, lo si distorce fino a rendere parallele le sue fibre: si può in tal modo leggere sulla scala graduata relativa, il numero di giri di torsione.

Autore: Officina Meccanica Specializzata della Stagionatura Anonima - Milano

Datazione: post 1920 - ante

Materia e tecnica: legno; ottone; acciaio

Misure: 24 cm x 130 cm x 17 cm

Collezione: Macchine e strumenti tessili del Museo Didattico della Seta di Como

Collocazione

Como (CO), Museo Didattico della Seta

Riferimenti bibliografici

Colombo G. "Sunto delle lezioni di merceologia e tecnologia dei bozzoli e della seta", Milano 1917, Dispensa 99, p.1

Carboni, P. "Chimica e tecnologia della seta", Milano 1947, p. 180 f. 92

Credits

Compilazione: Bianchi, Carlotta (2002); Masciadri, Diego (2002)

Aggiornamento: Bianchi, Carlotta (2007)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).