Scoppiometro

Descrizione

La parte principale dello strumento è un basso cilindro ripieno di paraffina liquida, con una membrana di caucciù piana fissata in una fenestratura del coperchio. Il volano superiore permette di abbassare il cestello che fissa il tessuto da testare contro la membrana. Il volano laterale permette di esercitare una pressione crescente sull'olio e di conseguenza sulla membrana, che si solleva gradualmente. La lettura della pressione avviene su un manometro (in Kg/cm2): una lancetta mobile segue il movimento della lancetta indicatrice e allo scoppio resta ferma ad indicare il valore di rottura.

Funzione: Eseguire prove di resistenza allo scoppio e di elasticità di un tessuto

Modalità d'uso: Si solleva il cestello di bloccaggio del tessuto ruotando il volantino in alto; si posiziona sulla membrana il tessuto da testare e si riabbassa il cestello. Ruotando il volantino a destra viene azionato lo stantuffo interno che esercita una pressione sulla paraffina contenuta, il che provoca il sollevamento della membrana e l'aumento della tensione sul tessuto da testare, fino al punto di rottura: la lancetta mobile rimane quindi ad indicare il carico di rottura espresso in Kg/cm2. Il pistoncino verticale si solleva seguendo l'espansione elastica del tessuto.

Datazione: post - ante

Tipologia: Dinamometro allo scoppio; D

Materia e tecnica: ferro; acciaio; vetro

Misure: 23 cm x 53 cm x 38 cm

Collezione: Macchine e strumenti tessili del Museo Didattico della Seta di Como

Collocazione

Como (CO), Museo Didattico della Seta