Rubinetto freno - industria, manifattura, artigianato
Westinghouse (officina)
Descrizione
corpo ricavato da fusione in ferro a forma vagamente cilindrica con all'interno ricavati una serie di piccoli vani e condotte per il passaggio dell'aria con un cassetto rotativo, che appunto con il suo movimento consente lo smistamento dell'aria nei vari canali e vani .Tale movimento è dovuto alla rotazione di un rubinetto a manubrio montato sulla parte superiore del corpo . Adiacente al corpo del rubinetto e comunicante con lo stesso c'è un altro corpo in fusione chiamato valvola di alimentazione,con all'interno degli stantuffi e molle
Funzione: Montato in cabina di guida di un mezzo di trazione ferroviaria o di un rimorchio di comando,ha la funzione di frenare un convoglio ferroviario in maniera automatica e continua.
Modalità d'uso: Ci si limita a specificare sinteticamente la modalità d'uso senza entrare nei complessi meccanismi che ne regolano il funzionamento. La valvola di alimentazione ha il compito di trasmettere al rubinetto del freno un'aria alla pressione costante di 5 atm dopo averla ricevuta a 7,5 atm dalla condotta principale generata dai compressori. Il rubinetto del freno ,manovrato dal macchinista in cabina di guida , ha 5 posizioni: 1 Posizione : di marcia ; di sfrenatura e di carica della condotta pneumatica di frenatura e dei serbatoi ausiliari 2 Posizione : neutra con possibilità di estrazione del manubrio del rubinetto dalla sua sede 3 Posizione : neutra di frenatura quando dopo una frenatura si intende mantenere il grado di frenatura ottenuto 4 Posizione : frenatura ordinaria 5 Posizione : fine corsa per frenatura di emergenza
Autore: Westinghouse (costruttore) (1906-2009), officina
Datazione: ca. 1928 - ca. 1958
Tipologia: rubinetto freno ferroviario automatico
Materia e tecnica: ottone; ferro
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 28 cm x 28 cm x 32 cm
Peso: 20 kg
Collocazione
Saronno (VA), Museo delle Industrie e del Lavoro del Saronnese
Credits
Compilazione: Siena, Arnaldo (2008)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/6t010-00027/
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