Trapano - industria, manifattura, artigianato
Carlo Maef (officina)
Descrizione
supporto metallico rettangolare da fissare su un banco di legno.Sul supporto una slitta con morsa per ancorare il pezzo da lavorare.All'estremità è fissato il telaio del trapano composto prevalentemente da un albero con volantino all'estremità superiore e da una manovella che attraverso ingranaggi trasmette il movimento di rotazione ad un altro albero con la punta.Il tutto è manuale
Funzione: Serviva a forare pezzi di grosse dimensioni di ferro ed anche di legno
Modalità d'uso: Il volantino e la manovella avevano la medesima funzione.La manovella per forature che richiedevano lo sforzo di una sola persona.Il volantino per sforzi maggiori ed era azionato anche da 2 persone Gli ingranaggi permettevano di poter variare la velocità di rotazione e quindi lo sforzo.
Notizie storiche: Questo Trapano era appartenuto agli Avi della famiglia Guarnaschelli,fabbri titolari della Ditta Oman s.r.l.,che negli anni " 50 si era trasferita a Saronno per produrre biciclette per bambini e da corsa,soprattutto per marche come Legnano,Frejus ,Cinelli.Attività cessata negli anni " 80. La Sig.ra Ester Guarnashelli lo ha donato al Museo.
Autore: Carlo Maef (costruttore) (1900-1940), officina
Datazione: ca. 1900 - ca. 1940
Tipologia: trapano a mano
Materia e tecnica: acciaio; ferro
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 86 cm x 112 cm
Peso: 60 kg
Collocazione
Saronno (VA), Museo delle Industrie e del Lavoro del Saronnese
Credits
Compilazione: Siena, Arnaldo (2008)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/6t010-00109/
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