Trapano - industria, manifattura, artigianato
Eilvorschub-Bohren e Robel (officina)
Descrizione
telaio metallico di base con traversa d'appoggio a terra sul retro lato operatore;alla traversa è saldato un semicerchio in lamiera per il piede di appoggio dell'operatore.Sulla parte anteriore del telaio due bracci terminanti a gancio per affrancare l'apparecchio alla rotaia.Nel mezzo due intelaiature parallele con catene e ruote dentate girate da una manovella fanno avanzare e girare in basso un albero longitudinale alla cui estremità, in un portapunte , è montata una punta da trapano.Un nottolino sul fianco permette l'avanzamento dell'albero.
Funzione: Veniva utilizzato per forature di piccolo diametro delle rotaie in linea ,per i collegamenti elettrici al sistema di segnalamento e di messa a terra
Modalità d'uso: Veniva posto con i bracci anteriori a cavallo della rotaia verso cui, dal lato opposto ai ganci di ancoraggio ,avanzava l'albero con la punta di trapano.
Autore: Eilvorschub-Bohren e Robel (costruttore) (1950-1980), officina
Datazione: ca. 1950 - ca. 1980
Tipologia: trapano a mano
Materia e tecnica: ferro; acciaio
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 60 cm x 69 cm
Peso: 16.5 kg
Collocazione
Saronno (VA), Museo delle Industrie e del Lavoro del Saronnese
Riferimenti bibliografici
Focacci C. "La manutenzione meccanizzata della linea ferroviaria", Roma 1976
Angeleri G./ Focacci C,/ Gaddini C. "Lavori al binario 8 Parte 1° Le operazioni elementari", Roma 1974
Credits
Compilazione: Siena, Arnaldo (2008)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/6t010-00126/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).