Termometro ad alcool - fisica
Bellani Angelo
Descrizione
Il termometro consiste di un tubo capillare di vetro collegato ad un bulbo dello stesso materiale. Esso era parzialmente riempito di un liquido, di solito alcool (come in questo caso) o mercurio. Il tubo capillare di vetro e posizionato, fissato con un sottile filo di ferro, su una piccola asse di legno dipinto, sulla quale sono segnate tre scale: la scala centrale è suddivisa in 80 gradi, con gli intervalli tra un grado e l'altro non equidistanti; la scala di sinistra è divisa in 80 gradi equidistanti; la scala di destra è divisa in 100 gradi equidistanti. Sul retro del termometro è scritto, in inchiostro nero: "La prima scala è quella di un termometro a spirito di vino rettificato e ben purgato da aria che regge all'acqua bollente diviso dalla congelazione all'ebollizione dell'acqua in 80 parti uguali. La seconda scala è regolata con un termometro a mercurio diviso parimenti in ottanta parti, onde vi è la correzione della dilatazione irregolare dell'alcool. secondo De Luc. La terza scala è quella di un vero termometro di Reàumur il quale notò il termine superiore dell'acqua bollente all'ebollizione del suo alcool impiegato corrispondente a 66,6 del termometro di mercurio diviso in 80".
Funzione: All'aumentare della temperatura, a causa della maggior dilatazione del liquido rispetto a quella del vetro, il liquido sale nel capillare. La differenza tra il livello iniziale e quello finale è proporzionale alla differenza di temperatura che ha provocato la dilatazione. Ciascun termometro deve essere tarato in modo che, per una certa dilatazione, si legga sempre sulla scala la stessa temperatura e che due termometri diversi nelle stesse condizioni segnino la stessa temperatura. A questo scopo si scelgono dei fenomeni fisici che, fissate certe condizioni, avvengono sempre alla stessa temperatura. Tali sono i cambiamenti di stato, ad esempio la fusione del ghiaccio e l'ebollizione dell'acqua alla pressione di una atmosfera.
Autore: Bellani Angelo (costruttore) (1776/ 1852)
Materia e tecnica: alcool; vetro; legno
Categoria: fisica
Misure: 2.5 cm x 72 cm
Collocazione
Pavia (PV), Museo per la Storia dell'Università
Riferimenti bibliografici
Strumenti Alessandro "Gli strumenti di Alessandro Volta : Il gabinetto di fisica dell'Università di Pavia", Milano 2002
Credits
Compilazione: Boffelli, Fabrizio (2008)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/8e020-00108/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).