Elettrometro bifilare ad induzione di Palmieri - fisica
Tecnomasio
Descrizione
La parte inferiore dello strumento è costituita da un piatto circolare di vetro racchiuso in un anello di legno dal quale si alza il cilindro di vetro all'interno del quale è inserito l'equipaggio mobile dello strumento. Su questo cilindro di vetro è incisa la scala graduata e la lettura dell'angolo di rotazione viene effettuata mediante un pennello di luce che, incidendo su uno specchietto fissato al dischetto mobile, viene riflesso su una scala graduata, presente su una metà del cilindro in vetro, con divisioni pgni grado da 0° a 180°, incisa sulla superficie del contenitore cilindrico stesso. In questo elettrometro gli indici mobili terminano con delle sferette. Nella parte superiore è presente una vite che permette di regolare il piano in cui si muove la struttura bifilare e questo per ottimizzare il posizionamento sullo zero dell'indice mobile. Per quantificare questa regolazione troviamo una scala graduata sul bordo del tappo stesso. La lettura è supportata dall'ausilio di uno specchietto posto sul disco mobile di modo da misurare in maniera più precisa la rotazione dell'indice mobile in quanto permetteva di amplificare l'angolo di deviazione.
Autore: Tecnomasio (costruttore) (notizie 1863)
Materia e tecnica: vetro; ottone; legno
Categoria: fisica
Misure: 91 cm x Ø 30 cm
Collocazione
Pavia (PV), Museo per la Storia dell'Università
Riferimenti bibliografici
Bellodi G./ Brenni P./ De Luca M.T. "Strumenti di misura elettrici del Museo per la Storia dell'Università di Pavia",
Volpi Angela
Credits
Compilazione: Boffelli, Fabrizio (2008)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/8e020-00147/
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