Strumento per l'estrazione di proiettili - medicina e veterinaria
Brambilla Giovanni Alessandro; Malliard Joseph
Descrizione
Lo strumento è costituito da una guaina d'acciaio, dotata di alcuni piccoli denti all'estremità, nella quale può scorrere un'asta più sottile, che termina con una punta acuta a vite. Un manubrio, posto all'estremità dello strumento, consente di manovrare quest'asticciola e di farla scorrere verso l'esterno. Due anse poste sulla guaina servivano per impugnare saldamente lo strumento.
Funzione: Lo strumento era utilizzato per estrarre proiettili dalle ferite.
Modalità d'uso: La guaina veniva introdotta all'interno della ferita; grazie ai piccoli denti che orlavano la guaina stessa si tentava di tenere fermo il proioettile mentre, con il movimento del manubrio si provava ad agganciarlo con la vite.
Autore: Brambilla Giovanni Alessandro (progettista) (1728/ 1800); Malliard Joseph (costruttore) (1748/ 1814)
Tipologia: Belulcum
Materia e tecnica: acciaio
Categoria: medicina e veterinaria
Misure: 28.5 cm
Collocazione
Pavia (PV), Museo per la Storia dell'Università
Riferimenti bibliografici
Brambilla G. A. "Ioan. Alexand. Brambilla ... Instrumentarium chirurgicum militare Austriacum", 1782
"Ragguaglio degli strumenti chirurgici del secolo XVIII", Roma 1966
Credits
Compilazione: Boffelli, Fabrizio (2008)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/8e020-00153/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).