Galvanometro a bobina mobile di Depretz-D'Arsonval - fisica
Carpentier J.; Deprez Marcel; d'Arsonval Jacques-Arsène
Descrizione
Lo strumento si compone di una leggerissima bobina rettangolare, formata da due circuiti separati di filo terminanti in quattro serrafili. Essa è sospesa, tramite due degli stessi fili che la costituiscono, ad un sostegno a forca, ed è mobile fra i poli di un magnete a forma di ferro di cavallo disposto verticalmente. Gli stessi fili che la sospendono portano la corrente. La bobina percorsa dalla corrente da misurare può ruotare attorno ad un cilindro di ferro fissato al sostegno a forca. Il cilindro ha la funzione sia di rendere radiale e più intenso il campo magnetico nella zona in cui è sospesa la bobina che di smorzarne il movimento. Uno specchietto, fissato al filo di sostegno della bobina, permette di effettuare la misura dell'angolo di rotazione col metodo ottico. Grazie ai due circuiti della bobina questo galvanometro può essere utilizzato come strumento differenziale. Durante la misura lo strumento resta racchiuso in una custodia cilindrica munita di una finestra circolare.
Funzione: I galvanometri sono strumenti atti a rivelare e misurare la corrente elettrica passante all'interno di un circuito. Questo galvanometro funziona sull'interazione magnete-corrente elettrica,
Notizie storiche: Questo galvanometro fu ideato dall'ingegnere elettrotecnico francese Marcel Deprez e modificato dal fisiologo Arsène d'Arsonval, anch'egli francese.
Autore: Carpentier J. (costruttore) (1851/ 1921); Deprez Marcel (inventore) (1843/ 1918); d'Arsonval Jacques-Arsène (inventore) (1851/ 1940)
Materia e tecnica: ferro; vetro; ottone; ebanite
Categoria: fisica
Misure: 31 cm x Ø 24 cm
Collocazione
Pavia (PV), Museo per la Storia dell'Università
Riferimenti bibliografici
Brenni P. "Gli strumenti di fisica dell'Istituto Tecnico Toscano - Elettricità e magnetismo",
Bellodi G./ Brenni P./ De Luca M.T. "Strumenti di misura elettrici del Museo per la Storia dell'Università di Pavia",
Credits
Compilazione: Boffelli, Fabrizio (2008)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/8e020-00177/
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