Galvanometro di Wiedemann - fisica

Galvanometro di Wiedemann - fisica

Descrizione

Lo strumento è formato da uno specchio di acciao magnetizzato sospeso in un cilindro di rame. L'asse di magnetizzazione corrisponde al diametro orizzontale dello specchio. Accanto al cilindro di rame vi sono due bobine, il cui asse è posto orizzontalmente, che possono scorrere sulla base di legno dello strumento e possono essere allontanate o avicinate al cilindro. Il cilindro di rame contribuisce a smorzare le oscillazioni dello specchio magnetizzato.

Funzione: I galvanometri sono strumenti atti a rivelare e misurare la corrente elettrica passante all'interno di un circuito. Il galvanometro di Wiedemann può essere usato come galvanometro differenziale facendo correre nei circuiti delle bobine due correnti diverse da confrontare.

Modalità d'uso: Lo strumento viene posto con l'asse delle bobine perpendicolarmente al meridiano magnetico, in modo da orientare lo specchio. Quando una corrente attraversa le due bobine, poste alla stessa distanza dal centro, in direzione opposta, lo specchio non subisce alcuna deviazione. Spostando una delle bobine si osserva invece una deviazione. Si può modificare la sensibilità dello strumento sia spostando che cambiando le bobine. La lettura avviene facendo riflettere sullo specchio magnetico un raggio luminoso che viene poi proiettato su di una scala.

Materia e tecnica: ottone; legno; vetro

Categoria: fisica

Misure: 17 cm x 39 cm x 37 cm

Collocazione

Pavia (PV), Museo per la Storia dell'Università

Riferimenti bibliografici

Brenni P. "Gli strumenti di fisica dell'Istituto Tecnico Toscano - Elettricità e magnetismo",

"La strumentazione elettrica dell'Ottocento - Mostra di strumenti e libri dalla Pila di Volta all'era dell'elettricità", Pavia 1999

Turner Gerard L' E. "Scientific Instruments - Nineteenth Century", Stati Uniti e Canada 1983

Credits

Compilazione: Boffelli, Fabrizio (2008)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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