Fotomoltiplicatore - elettricità e magnetismo

Fotomoltiplicatore - elettricità e magnetismo

Descrizione

Otto fotomoltiplicatori che appartengono a una gamma camera, e sono costituiti da un tubo prismatico al cui interno è stato praticato il vuoto, in cui è presente un anodo e diversi elettrodi che costituiscono i dinodi. Sono visibili i circuiti elettrici che fuoriescono dal tubo cilindrico che si innesta su quello prismatico.

Funzione: Rilevatore elettronico di luce sensibile nell'ultravioletto, in luce visibile e nel vicino infrarosso. Può rilevare un singolo fotone.

Modalità d'uso: I fotoni colpiscono attraverso una finestra d'ingresso una superficie chiamata fotocatodo, ricoperta di materiale che favorisce l'effetto fotoelettrico, grazie al quale vengono emessi gli elettroni, o fotoelettroni, che sono focalizzati da un elettrodo verso lo stadio di moltiplicazione Ogni elettrone emesso subisce una accelerazione e acquisisce energia cinetica. Quando l'elettrone colpisce il primo elettrodo del dinodo provoca l'emissione secondaria di diversi elettroni di minore energia.

Materia e tecnica: metallo; plastica; circuiti elettrici

Categoria: elettricità e magnetismo

Misure: 6 cm x 6 cm x 25 cm (intero)

Collocazione

Provincia di Bergamo

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. Papa Giovanni XXIII

Credits

Compilazione: Muzzin, Silvia (2012)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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