Yost 15 - cinematismo - industria, manifattura, artigianato
Yost Writing Machine Company
Descrizione
Cinematismo costituito da cinque elementi in acciaio, comprendenti la leva del tasto, il tirante e il martelletto portacaratteri (i caratteri riportati sono: "N" e "n"). Il martelletto batte sul rullo con un movimento a cavalletta. Il bottone del tasto è in celluloide trasparente riportante il carattere " J". Il movimento di ritorno del tasto è guidato dalla molla a torsione, agente sul tirante. Il cinematismo è fissato ad un pannello in bachelite.
Funzione: Stampa del carattere tipografico da parte di una macchina per scrivere.
Notizie storiche: La collezione consiste in 241 cinematismi di macchine per scrivere, fissati su un supporto in bachelite e originariamente sistemati in 11 pannelli di 199 x 104 cm con intelaiatura in alluminio. I pannelli erano identificati con una lettera da A ad L, con K finale. I cinematismi, a loro volta, sono numerati con un cartellino da 1 (pannello A) a 230 (pannello K), per riprendere da 1 a 9 (pannello K, con cartellino differente). Nel 2008, per esigenze conservative, i pannelli sono stati smantellati e i singoli cinematismi sono stati ricollocati in appositi contenitori. La collezione è stata raccolta in un trentennio circa da Matteo Calizzano, progettista di macchine per scrivere, che ha lavorato presso la Antares e la Olivetti. La collezione è stata donata dalla figlia, Ada Calizzano, nel 1987.
Autore: Yost Writing Machine Company (costruttore) (1887/ notizie fino al 1924)
Datazione: 1891 - ante 1891
Materia e tecnica: acciaio; legno; gomma; celluloide; bachelite
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 26 cm x 23 cm x 2.3 cm
Peso: 247 g
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Riferimenti bibliografici
The Typewriter "The Typewriter : An illustrated history", Mineola 2000
Credits
Compilazione: Iannone, Vincenzo (2011)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST010-00066/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).