Vaso da farmacia - farmacia
Manardi a Bassano
Descrizione
Vaso a rocchetto, forma comunemente denominata albarello, su alto piede a calice piatto ed espanso. Collo poco rilevato terminante in ampia bocca con orlo estroflesso.
Soggetto: La decorazione, suddivisa in due fasce parallele, è incorniciata da doppia filettatura e realizzata in blu turchino con girali stilizzati terminanti in piccoli garofani sfrangiati. Nella parte mediana si legge in caratteri godici, dipinti in nero manganese, la scritta: "E. DIARRIOZ".
Funzione: Vaso usato in farmacia per contenere un principio attivo, un essenza o altro. La dicitura sul corpo del vaso indica il nome del contenuto: "E. DIARRIOZ".
Notizie storiche: L'albarello, come la bottiglia con numero di inventario 1888, è di produzione veneta, forse di produzione più antica rispetto alla bottiglia; esemplari di questa tipologia sono presenti nella Farmacia di San Salvatore a Gerusalemme e al Museo Nazionale di Ravenna e nel Convento dei Cappuccini a Venezia.
Autore: Manardi a Bassano (produttore) (notizie 1669/ 1744)
Datazione: post 1690 - ante 1749
Tipologia: albarello
Materia e tecnica: maiolica smaltata / decorazione
Categoria: farmacia
Misure: 17 cm x Ø 13 cm
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Riferimenti bibliografici
Stringa N. "Museo d'Arte Applicata, le Ceramiche", Milano 2001
Biscontini Ugolini G. "I vasi da farmacia nella collezione Bayer", Pisa 1997
Credits
Compilazione: Iannone, Vincenzo (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST010-00148/
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