Vaso da farmacia - farmacia

manifattura veneta

Descrizione

Vaso, detto anche pilloliere, a corpo globulare molto panciuto con alto piede a calice, svasato che sorregge un lungo stelo che si espande verso l'alto. Collo cilindrico, poco alto con stretta imboccatura con orlo piano che sostiene un coperchio a calotta, cuspidato con pomolo rilevato di forma tondeggiante.

Soggetto: Il decoro tende ad imitare le bugnature di esemplari metallici e si svolge lungo una fascia singola sul coperchio e due fasce sul corpo. Al centro del corpo, delimitato da due linee parallele, il cartiglio indica il medicamento in carateri gotici, molto calligrafici resi in bruno manganese: "Manna".

Funzione: Vaso usato in farmacia per contenere un principio attivo, un essenza o altro. La dicitura sul corpo del vaso indica il nome del contenuto: "Manna".

Notizie storiche: L'impasto con cui è stato realizzato il vaso è molto chiaro e depurato, il peso e la tecnica non sono consueti. Si ipotizza per il momento una fabbrica veneta della metà del XIX secolo.

Ambito culturale: manifattura veneta

Datazione: post 1850 - ante 1910

Tipologia: pilloliere

Materia e tecnica: maiolica / decorazione

Categoria: farmacia

Misure: 20 cm x Ø 13 cm

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

Pedrazzini C. "La Farmacia storica ed artistica italiana", Milano 1934

Biscontini Ugolini G. "I vasi da farmacia nella collezione Bayer", Pisa 1997

Roseo P. "Le arti decorative nelle Collezioni Doria Pamphilj", Genova 1995

Stringa N. "La famiglia Manardi e la ceramica a Basssano", Vicenza 1987