Vaso da farmacia - farmacia
manifattura di Nove di Bassano
Descrizione
Vaso dal corpo cilindrico, variante tarda dell'albarello a rocchetto, leggermente rastremato al centro con spalla e base smussate e piede basso piano appena distinto da strozzatura. Il collo breve, di forma cilindrica, termina in una imboccatura con orlo piano. Coperchio a cupola con presa arrotondata.
Soggetto: Il decoro si concentra in due fasce parallele lungo tutta la parte centrale del contenitore ed è reso con due ghirlande con piccoli fiori dai larghi petali, molto stilizzati. Al centro, incorniciato dalle consuete linnee parallele, il cartiglio indica il contenuto con la dicitura "Gentiana" dipinta in caratteri gotici molto calligrafici in bruno manganese.
Funzione: Vaso usato in farmacia per contenere un principio attivo, un essenza o altro. La dicitura sul corpo del vaso indica il nome del contenuto: "Gentiana".
Notizie storiche: Il decoro è molto comune nelle manifatture venete a partire già dai primi anni del XVIII secolo. Questo esemplare si distingue dalle produzioni tradizionali introducendo una nuova forma più lineare, ma pur sempre legata alla "comoda" e utile forma ad albarello. La tecnica molto corsiva e la qualità del biscotto portano la datazione al periodo compreso tra la fine del secolo XIX ed il primo trentennio del secolo XX. La marca fu adottata dalla manifattura Antonibon sotto la gestione degli eredi nel corso del XIX secolo (Pasquale Antonibon comincia la gestione a partire dal 1855). La marca con la cometa viene apposta anche in riproduzioni di esemplari d'epoca. Ritenuta marca delle produzioni contemporanee in volumi del 1885.
Ambito culturale: manifattura di Nove di Bassano
Datazione: post 1850 - ante 1925
Tipologia: albarello variante tarda
Materia e tecnica: maiolica / decorazione
Categoria: farmacia
Misure: 25 cm x Ø 11 cm
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Riferimenti bibliografici
Pedrazzini C. "La Farmacia storica ed artistica italiana", Milano 1934
Biscontini Ugolini G. "I vasi da farmacia nella collezione Bayer", Pisa 1997
Roseo P. "Le arti decorative nelle Collezioni Doria Pamphilj", Genova 1995
Stringa N. "La famiglia Manardi e la ceramica a Basssano", Vicenza 1987
Credits
Compilazione: Iannone, Vincenzo (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST010-00164/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).