Vaso da farmacia - farmacia

manifattura

Vaso da farmacia - farmacia

Descrizione

Vaso da farmacia o da drogheria, detto anche portatabacco, con forma mutuata dalle argenterie coeve. corpo con spalla pronunciata, molto sagomato che si restringe verso il piede, alto a calice fortemente svasato. Collo breve con orlo estroflesso con coperchio cuspidato con presa arrotondata, anch'esso fortemente sbalzato.

Soggetto: Decoro a fiori contornati resi a piena policromia e realizzato con tecnica a piccolo fuoco.

Funzione: Vaso usato in farmacia o in drogheria per contenere un principio attivo, un essenza o altro.

Notizie storiche: Esemplari simili venivano un tempo attribuiti a manifatture liguri. Si segnalano due esemplari del tutto similari per forma attribuiti alla manifattura Manardi: uno degli esemplari reca la data 1742. Ma la forma è stata spesso pubblicata come vaso di manifatture savonesi del XVIII secolo. La forma ed il decoro avvicinano l'esemplare in esame alla suddetta produzione veneta, tuttavia la qualità della materia, pesante, molto depurata nello smalto e nell'impasto e la lucentezza "eccessiva" della vetrina ci fanno ritenere l'oggetto di imitazione. Il decoro inoltre non risponde ai confronti né delle manifatture venete, né delle manifatture liguri. E' nostra opinione considerare questo vaso non autentico.

Ambito culturale: manifattura

Datazione: post 1940 - ante 1960

Tipologia: tabacchiera

Materia e tecnica: maiolica / decorazione

Categoria: farmacia

Misure: 24.5 cm x Ø 20 cm

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

Pedrazzini C. "La Farmacia storica ed artistica italiana", Milano 1934

Credits

Compilazione: Iannone, Vincenzo (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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