Vaso da farmacia - farmacia

amnifattura

Vaso da farmacia - farmacia

Descrizione

Vaso da farmacia a rocchetto, forma comunemente denominata albarello. Imboccatura con orlo leggermente estroflesso collo appena accennato. Corpo cilindrico con spalla arrotondata e larga fascia centrale. Piede piatto e svasato leggermente più alto del consueto.

Soggetto: Decoro molto semplice realizzato in monocromia turchina dipinta con pennellate rapide e bipartita in due fasce con ornamenti a festoni di foglie e frutti delimitate da sottili filettature e centrate da fiori stilizzati. Nella fascia mediana del ventre è trascritto, in manganese, il nome del contenuto "Belladonna".

Funzione: Contenitore usato in farmacia per contenere un principio attivo, un essenza o altro. La dicitura sul corpo del contenitore indica il nome del contenuto: "Belladonna".

Notizie storiche: Tipologia molto comune in ambiente veneto che viene generalmente attribuita alla produzione corrente della manifattura Manardi. L'esemplare è da ritenersi non autentico o comunque di produzione non anteriore al secondo quarto del XX secolo, sia per la rigidità dell'impianto decorativo, molto calligrafico e quasi di maniera, sia per la qualità della materia: l'impasto risulta molto chiaro e fortemente depurato, la vernice è liscia senza difetti nella stesura.

Ambito culturale: amnifattura

Datazione: post 1925 - ante 1954

Tipologia: albarello

Materia e tecnica: terraglia / decorazione

Categoria: farmacia

Misure: 19 cm x Ø 12 cm

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

Stringa N. "Museo d'Arte Applicata, le Ceramiche", Milano 2001

Mattioli P. A. "Discorsi di m. Pietro Andrea Mattioli ne' sei libri di Pedacio Dioscoride Anazarbeo della materia medicinale", Venezia 1744

Mattioli P. A. "dei Discorsi di m. Pietro Andrea Mattioli ne' sei libri di Pedacio Dioscoride Anazarbeo della materia medicinale", Venezia 1585?

Credits

Compilazione: Iannone, Vincenzo (2011)

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