Pallone per distillazione - farmacia
manifattura
Descrizione
Recipiente in vetro con base sferica e collo cilindrico dal quale, poco dopo la base, si diparte un tubo cilindrico che sale parallelo a pareggiare il collo e a formare una "U". A circa metà altezza di questo secondo collo si innesca una cannula. A sorreggere il pallone c'è un sostegno in ferro battuto a tre piedi uniti per chiodatura ad un cerchio.
Funzione: Dispositivo utilizzato per la distillazione di liquidi e in particolare per quelli con punto di ebollizione elevato (per esempio superiore a 120°, o superiore alla temperatura di decomposizione termica della sostanza che si vuole estrarre). In questi casi, questo tipo di pallone si usa per condurre una distillazione a pressione ridotta.
Modalità d'uso: La parte sferica del pallone funge da caldaia per l'ebollizione di un liquido; nella distillazione a pressione ridotta, nel primo collo generalmente viene inserita, tramite una trappola, una pompa che riduce la pressione all'interno dell'apparato; il secondo collo viene tappato ed ospita un termometro per il monitoraggio della temperatura all'altezza della cannula. La cannula, una volta che si è raggiunta la temperatura di ebollizione, diviene l'uscita del vapore che da qui arriva in un refrigeratore e poi in un altro recipiente di raccolta.
Ambito culturale: manifattura
Datazione: post 1900 - ante 1949
Materia e tecnica: vetro; ferro / battitura, chiodatura
Categoria: farmacia
Misure: 24 cm x 36 cm x 49 cm
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Riferimenti bibliografici
Pedrazzini C. "La Farmacia storica ed artistica italiana", Milano 1934, p. 144
Credits
Compilazione: Iannone, Vincenzo (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST010-00230/
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