IBM 5424, Multi-Function Card Unit - unità multifunzione per schede perforate - informatica
I.B.M. Italia
Descrizione
L'unità è divisa in due parti: una. posta inferiormente. che raccoglie i dispositivi elettrici di alimentazione, connessione e gestione della macchina e si presenta come una coppia di parallelepipedi affiancati a "L" ricoperti da pannelli metallici; l'altra, posta superiormente, segue la forma di quella inferiore ma si rastrema verso l'alto nei lati frontali (i due lati frontali della forma a "L"). Sul lato frontale più avanzato presenta due caricatori in alluminio ad "U" a sinistra e sei pulsanti rettangolari retroilluminati a destra; sull'altro lato frontale, si innalzano quattro scomparti (impilatori o stackers) in alluminio ad "U". I dispositivi elettromeccanici e ottici per la la lettura, la perforazione, la selezione e l'ordinamento delle schede trovano posto posteriormente agli scomparti ad "U" e sono racchiusi entro pannelli metallici. In configurazione d'uso, lateralmente al lato della "L" più lungo e davanti a quello più corto, è presente una mensola e un pannello in legno che collegano questa Unità 5424 con l'unità di elaborazione dati, Unità 5410). Caratteristiche tecniche Velocità di lettura: da 250 a 500 cpm (card al minuto) Velocità di punzonatura: da 60 a 120 cpm Velocità di stampa: da 60 a 120 cpm Capacità dei caricatori: 2.000 card cadauno Capacità degli stackers: 600 card cadauno
Funzione: La macchina svolge principalmente le tre funzioni di lettore, di perforatore e di selezionatore delle schede perforate che servono da input/output all'unità centrale di elaborazione dati IBM 5410
Notizie storiche: Nel 1969 IBM immette sul mercato per le piccole e medie aziende il Sistema 3 (IBM 5410) che non è compatibile con il già diffuso IBM 360 (del 1964) per una diversa struttura delle schede perforate. Nuove versioni del sistema 3 vengono immesse sul mercato nel 1970 (IBM 5406) e nel 1973 (IBM 5415); tale sistema resta sul mercato fino al 1985 nonostante nel 1978 l'IBM produca il Sistema 38. l Sistema 3 è un elaboratore che utilizza ancora input a schede perforate, ma di un nuovo tipo a 96 colonne e molto più piccole delle precedenti. Il lettore di cui l'S/3 è fornito usa fibre ottiche per la lettura delle piccole perforazioni epuò operare anche con unità nastro e con unità a dischi removibili. La famiglia dei sistemi S/3 non durò molto sul mercato e fu presto soppiantata da nuovi sistemi che risolvevano il problema della multiutenza online. Il sistema 3 originale è costituito da diverse parti, tra le quali il sistema centrale 5410, la stampante in linea 5203, la selezionatrice 5486, la perforatrice / lettore / selezionatore di schede perforate 5424, l'interfaccia di acquisizione dati 5496, le tastiere 5471 e 5475.
Autore: I.B.M. Italia (costruttore/ produttore/ progettista) (1927/)
Datazione: post 1969 - ante 1969
Materia e tecnica: acciaio
Categoria: informatica
Misure: 61 cm x 135 cm x 155 cm
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Riferimenti bibliografici
I.B.M. Italia "Il calcolo automatico nella storia / Guida ai visitatori della mostra dedicata al "Calcolo automatico nella storia" ed organizzata dalla IBM ITALIA al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano", Milano 1959
I.B.M. Italia "Tre secoli di elaborazione dei dati", Milano 1975
I.B.M. Italia "Tre secoli di elaborazione dei dati", Milano 1980
Credits
Compilazione: Iannone, Vincenzo (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST010-00251/
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