Leone di Caprera - barca - industria, manifattura, artigianato
ambito uruguaiano
Descrizione
Barca di costruzione interamente lignea, a fasciame longitudinale di algarrobo. Le strutture sono in massello di algarrobo, con chiodi in rame, carena e chiglia rivestite. Presenta tre alberi attualmente senza velatura e un ponte di coperta in filarotti di noce, pino bianco e cannella. All'interno dell'imbarcazione sono visibili due cilindri di rame sigillati che facilitano il galleggiamento in caso di infiltrazioni d¿acqua per cedimento del fasciame.
Notizie storiche: Il Leone di Caprera è un¿imbarcazione da diporto tipo baleniera, armata a goletta portoghese; è piccola e semplice ma presenta alcune caratteristiche che la rendono in grado di affrontare un viaggio transoceanico. Nonostante le sue ridotte dimensioni è stata progettata una coperta in modo da proteggere le attrezzature e i viveri dalle onde impetuose dell¿oceano e l¿armamento con vele di taglio permette la navigazione di bolina, sfruttando così i venti anche quando sfavorevoli. Fu costruita nel 1880 a Montevideo da un gruppo di italiani immigrati in Uruguay, colpiti dalle imprese di Garibaldi negli stati sudamericani e in Italia. Il 3 ottobre dello stesso anno, con questa goletta, tre italiani, Vincenzo Fondacaro, Orlando Grassoni e Pietro Troccoli, partirono da Montevideo e attraversano l'Oceano Atlantico per raggiungere Garibaldi, esiliato a Caprera, e consegnargli le firme dei connazionali emigrati in Uruguay. Simbolo di avventura, il Leone viene esposto a Milano nel laghetto della Villa Reale di via Palestro durante l'Esposizione Nazionale del 1881. Il Leone di Caprera arriva nella sede di via San Vittore nel 1953 assieme alle collezioni del Civico Museo Navale Didattico di Milano, precedentemente era ospitato presso il Castello Sforzesco. L¿imbarcazione viene esposta nei chiostri della sede museale, dove rimarrà fino al 1995. Il Leone torna a Milano nel 2011 in occasione dei 150 anni dell¿Unità d¿Italia, prima esposto presso la Galleria Vittorio Emanuele per quindi riunirsi alle raccolte del Civico Museo Navale Didattico, ora parte integrante delle collezioni del Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci.
Ambito culturale: ambito uruguaiano
Datazione: 1880
Materia e tecnica: legno; bronzo; ferro; rame
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 2.3 m x 9 m x 6.5 m ; 255 cm x 1070 cm x 650 cm (misure dell'imbarcazione con la sella)
Peso: 3 t
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Riferimenti bibliografici
Fondacaro V. "Viaggio del battello il Leone di Caprera, capitanato da Vincenzo Fondacaro", Milano 1883
Fondacaro V. "Dall'America all'Europa : viaggio attraverso l'Oceano", Salerno 1995
Veneroso P. "Con lo "Jutta" sulla scia de "Il Leone di Caprera"", Napoli 2014
Credits
Compilazione: Iannone, Vincenzo (2014)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST010-00258/
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