Coherer Marconi - rivelatore - industria, manifattura, artigianato
Marconi Company; Marconi Guglielmo
Descrizione
E' composto da una piccola base in legno su cui è fissato con del fil di ferro il tubetto in vetro (rotto) che conteneva sotto vuoto della polvere metallica (96 % di nichel e 4% d'argento). Da questo tubetto fuoriescono sue fili in rame, bloccati sulla base in legno con due serrafili. I due fili in rame servivano al collegamento del rivelatore all'interno del circuito di ricezione della stazione radiotelegrafica ricevente. Legato insieme al tubetto in vetro si trova anche una barretta in vetro e una piccola matassa di filo metallico.
Funzione: Tale rivelatore consiste in un tubetto di vetro contenente polveri metalliche racchiuse fra due elettrodi e mantenute sottovuoto. Il fenomeno che permette la rivelazione delle onde radio si basa sulla variazione della conducibilità delle polveri sotto l'azione delle onde elettromagnetiche. In condizioni ordinarie le polveri hanno un valore della resistenza molto elevato, mentre quando sono soggette ad un campo elettromagnetico a radiofrequenza queste passano ad uno stato conduttore. Collegando questi tubetti alla presa di terra e all'antenna e in parallelo ad una fonte di corrente continua è possibile trasformare gli impulsi radio ricevuti in segnali in corrente continua in grado di mettere in moto una macchina scrivente del tipo usato in telegrafia Morse. Questo rivelatore di onde elettromagnetiche, già utilizzato a fine dell'Ottocento da vari studiosi, in particolare da Temistocle Calzecchi-Onesti, Edouard Branly e Oliver Lodge venne perfezionato da Gugliemo Marconi, che lo utilizzò come primo rivelatore di onde radio nella sue prime stazioni ricevnti (1895-1902).
Autore: Marconi Company (costruttore) (1897/); Marconi Guglielmo (inventore) (1874/ 1937)
Datazione: post 1898 - ante 1902
Tipologia: coherer di Marconi
Materia e tecnica: legno; vetro; rame
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 15 cm x 5 cm x 1 cm
Peso: 100 g
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Riferimenti bibliografici
Solari L. "Storia della radio", Milano 1939, pp. 7-14, pp. 48-52 e pp. 213-217 f. 32
Aitken H. G. J. "Syntony and spark - The origins of radio", Princeton, New Jersey 1985, pp. 179-203
Marconi G. "Scritti di Guglielmo Marconi", Roma 1941, pp. 1-38
"La conquista della telegrafia senza fili : Temistocle Calzecchi Onesti e il Coherer", Bologna 1987, pp. 103-130
Credits
Compilazione: Temporelli, Massimo (2006)
Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST050-00028/
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