Ricevitore - industria, manifattura, artigianato

Officine Galileo; Marconi Guglielmo

Ricevitore - industria, manifattura, artigianato

Descrizione

Si tratta di una copia del ricevitore a coherer Marconi. E' composto da una base di legno compensato sulla quale sono posti un relais ad alta sensibilità, il contenitore in legno per la batteria di pile, il coherer con martelletto decoherizzante e il circuito sintonico chiuso in una scatola in legno. Inoltre sulla base sono presenti diversi serrefili e alcune resistenze. Sotto la base sono presenti due lunghe bobine avvolte su di un nucleo di ferro. Essendo una ricostruzione questo oggetto non è completo dei circuiti di sintonia e la scatola posta davanti al coherer risulta essere vuota.

Funzione: Il ricevitore a coherer della Marconi's Wireless è stata la prima tipolgia di strumento radioricevente costruito industrialmente nella storia della telegrafia senza fili e quindi delle radiocomunicazioni. La rivelazione del segnale in questi ricevitori si basa sulla variazione di conducibilità delle polveri metalliche in presenza di un campo elettromagnetico scoperto da Temistocle Calzecchi Onesti e ripreso dal francese Eduard Branly e dall'inglese Oliver Lodge. Il coherer è un tubetto di vetro che racchiude una limatura metallica molto fine, chiusa fra le due elettrodi (solitamente d'argento) ed è fissato ad un supporto in avorio con un'estremità quadrata. Il coherer è situato solitamente sopra al martelletto di decoerizzazione. In presenza di segnale, le limature del metallo nel coherer diventano conduttive, consentendo il passaggio della corrente di passare tramite il coherer che viene aumentato dal relais del telegrafo. Questo segnale aziona una stampante Morse che scrive un punto o una linea in funzione alla lunghezza del segnale ricevuto e al tempo stesso aziona il decoerizzatore che riporta il coherer nello stato ad alta resistenza.

Autore: Officine Galileo (costruttore) (1864/ 2000); Marconi Guglielmo (inventore) (1874/ 1937)

Datazione: ca. 1932 - ca. 1933

Materia e tecnica: legno; ottone; ebanite

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 58 cm x 20 cm x 17 cm

Peso: 4 kg

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

"La conquista della telegrafia senza fili : Temistocle Calzecchi Onesti e il Coherer", Bologna 1987, pp. 73-130

Brenni P. "Gli strumenti di fisica dell'Istituto Tecnico Toscano : Elettricià e Magnetismo", Firenze 2000, pp. 260-262 f. 488

Credits

Compilazione: Temporelli, Massimo (2006)

Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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