S.I.T.I. R6 - ricevitore - industria, manifattura, artigianato
S.I.T.I. Società Industrie Telefoniche Italiane Doglio
Descrizione
Questo ricevitore è formato da una cassetta costruita interamenente in legno, sulla parte frontale sono inserite le manopole di regolazione e le scale numeriche: le prime costruite in bachelite e le seconde in ebanite. Sul lato superiore sono presenti sei valvole termoioniche (triodi), un induttanza intercambiabile, due serrafili per il collegamento del sistema antenna/terra. Sui due laterali invece trovano posto le prese per l'altoparlante e per l'alimentazione dell'apparecchio
Funzione: Questo ricevitore, costruito a Milano dall'azienda S.I.T.I. dell'Ing. Doglio, è un apparecchio a sei valvole termoioniche (triodi): le prime due valvole amplificano il segnale in alta frequenza, la valvole intermedie rivelano il segnale e le ultime due amplificano il segnale in bassa frequenza. Il principio di rivelazione adottato è quello dell'Eterodina brevettato da Fessenden nel 1906. L'apparecchio funzionava solo con il corredo di un sistema di alimentazione (batteria di accumulatori per filamento e batterie di pile per la tensione anodica), un altoparlante e un'antenna. Le frequenze ricevibili con questo apparecchio erano nel campo delle onde medie e lunghe e andavano da 300 metri a 2000 metri, con una suddivisione in due bande (300-600 metri e 600-2000 metri) selezionabili attraverso un commutatore sul pannello frontale.
Autore: S.I.T.I. Società Industrie Telefoniche Italiane Doglio (costruttore) (1918/ 1940)
Datazione: post 1925 - ante 1928
Materia e tecnica: legno; metallo; ebanite; bachelite
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 75 cm x 23 cm x 25 cm
Peso: 4 kg
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Riferimenti bibliografici
Casi F. "Il mondo in casa : I primi quaranta anni di storia della radio", 1993, pp. 62-69, pp. 290-291
Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci" "Marconi : una comunicazione lunga un secolo", Treviso 1995, pp. 31-40 p. 34
Credits
Compilazione: Temporelli, Massimo (2006)
Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST050-00070/
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