Galvanometro - fisica
manifattura inglese
Descrizione
Strumento dalle dimensioni non eccessive ma decisamente delicato e ingombrante. E' composto da un cerchio di ottone posizionato verticalmente e imperniato su una base di legno a sezione circolare. Questa poggia su tre piedini a vite calante che consentono la corretta messa in postazione dell'apparecchio. Il cerchio, grazie alla presenza del perno, può ruotare su se stesso mentre una vite con manopola collocata sul lato della base permette di fissarlo nella posizione voluta. Sulla parte bassa del cerchio, vicino alla base, sono posizionati i morsetti per i collegamenti elettrici. Un sottile tubo di vetro cavo è posizionato verticalmente secondo il diametro del cerchio. In realtà questo è composto da due tubi distinti uniti nel punto centrale dell'apparecchio da un alloggio in ottone di forma circolare protetto da due vetrini, dei quali uno è oggi mancante. Questo spazio doveva ospitare l'equipaggio mobile che era mantenuto in posizione da un filo inserito nel tubo cavo e sorretto dall'alto. Idealmente, infatti, il tubo fuoriusciva al di sopra del cerchio proseguendo con un altro tubicino, anch'esso di vetro e cavo. Alla sua estremità era fissato il filo che sorreggeva, appunto, l'equipaggio. Questo ultimo componente è presente ma purtroppo fratturato.
Funzione: Strumento utilizzato per determinare e misurare la corrente elettrica passante all'interno di un circuito.
Ambito culturale: manifattura inglese
Datazione: post 1850 - ante 1900
Materia e tecnica: metallo; rame; vetro; legno; ottone
Categoria: fisica
Misure: 35 cm x 35 cm x 52 cm x Ø 39 cm ; 32 cm x Ø 1 cm
Peso: 5.3 kg
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Credits
Compilazione: Reduzzi, Luca (2006)
Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST060-00119/
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