Tubo di Geissler - tubo a vuoto - fisica
produzione
Descrizione
L'oggetto è costituito da un tubo in vetro le cui due estremità sono a forma di ampolla quasi sferica mentre la parte centrale, in foggia di tubo sottile, è caratterizzata da una forma attorcigliata ma simmetrica tale da ricordare una figura floreale. Alle due estremità del tubo sono posizionati due elettrodi utilizzati per generare una scarica elettrica all'interno del tubo stesso. Nel tubo, in cui veniva ricavato il vuoto, era di norma inserito un gas nobile a bassa pressione che, per mezzo delle scariche elettriche generate tra i due elettrodi, poteva essere eccitato in modo da emettere radiazione luminosa per effetto della ricombinazione elettronica (fenomeno della fluorescenza).
Funzione: Oggetto prevalentemente di uso didattico e dimostrativo che permette di mostrare il fenomeno della fluorescenza dei gas sottoposti a scariche elettriche e quindi di comprendere alcuni principi fisici di base sulla composizione atomica e sui gas rarefatti.
Ambito culturale: produzione
Datazione: post 1850 - ante 1900
Materia e tecnica: metallo; vetro
Categoria: fisica
Misure: 3 cm x 2.5 cm x 14 cm
Peso: 20 g
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Credits
Compilazione: Reduzzi, Luca (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST060-00162/
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