Trasmissione per carro - trasmissione per carro - industria, manifattura, artigianato

Canestrini Giorgio; Siriati Alessandro

Trasmissione per carro - trasmissione per carro - industria, manifattura, artigianato

Descrizione

Il modello rappresenta un'assale di carro. Due ruote a otto raggi ruotano su due semiassi. Una delle due ruote ha un pignone montato sul suo semiasse: il pignone ingrana una ruota dentata dotata di manovella. L'altra ruota è montata su un semiasse indipendente

Funzione: Questo modello è un interpretazione di studio di un assale per carri

Modalità d'uso: In questo studio di assale il movimento é trasmesso a una sola ruota attraverso il pignone (o rocchetto a lanterna), mentre l'altra ruota è libera di girare con velocità diversa a seconda della curvatura della strada. La riduzione delle resistenze di attrito nei perni e l'incremento della forza umana attraverso un ingranaggio fanno di questo studio un interessante esempio di applicazione di diverse conoscenze.

Autore: Canestrini Giorgio (progettista) (notizie sec. XX); Siriati Alessandro (costruttore) (notizie sec. XX)

Datazione: 1952 - 1953

Materia e tecnica: legno; ferro

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 53 cm x 32 cm x 30 cm

Peso: 8 kg

Collezione: Collezione di modelli storici leonardeschi

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

Leonardo da Vinci "Il Codice Atlantico della Biblioteca Ambrosiana di Milano", Firenze 1979

Gallerie Leonardo "Le Gallerie di Leonardo da Vinci nel Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica", Milano 1963, p. 40 p. 40

Sutera S. "Leonardo : le fantastiche macchine di Leonardo da Vinci al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano : disegni e modelli", Milano 2001, p. 82 p. 82

Credits

Compilazione: Giorgione, Claudio (2006)

Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011); Bertelli, Simone (2018)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).