Forno inglese - forno - industria, manifattura, artigianato

produzione di zinco

Forno inglese - forno - industria, manifattura, artigianato

Descrizione

Modello didattico di forno inglese del XVIII sec. per la riduzione di ossido di zinco a zinco metallico. Sezionato, in legno, scala 1:50. Il forno qui rappresentato è composto da una struttura cilindrica di mattoni refrattari, sulla cui base superiore si aprono sei bocche di carico per altrettanti tini. All'interno della struttura sono visibili: - i sei tini in ghisa, a forma di tronco di cono rovesciato. I tini sono dotati di coperchio per la chiusura della base superiore. Nella base inferiore di ogni tino è inserito un tubo (condensatori) in ghisa per la distillazione dello zinco - le sei vasche di raccolta in refrattario, una per tino, posizionate sotto i diversi condensatori - i camminamenti che perrmettevano al personale operante di accedere alle vasche di raccolta e le scale che conducevano, se necessario, ai diversi tini.

Funzione: Modello didattico rappresentante un forno inglese del XVIII sec. per la riduzione di ossido di zinco a zinco metallico. NOTA: Lo zinco viene estratto dai suoi minerali attraverso un processo termico, che consiste nel trasformare i minerali in ossido di zinco (processo di arrostimento) prima, per poi trasformare questo in zinco metallico (processo di riduzione). Processo di arrostimento _ Inizialmente si procede ad un arricchimento meccanico dei minerali. Dopodiché, per arrostimento, si ottiene ossido di zinco e anidride solforosa dalla blenda, ossido di zinco e anidride carbonica dalla smithsonite, oppure si elimina l'acqua dalla calamina. Nei due ultimi casi l'arrostimento si compie sul minerale in grossa pezzatura in forni a tino caricati contemporaneamente con minerale e coke; per la blenda è invece necessario operare su minerali minuti in forni meccanici a piani, a fluidizzazione, oppure del tipo Dwight-Lloyd (sinterizzazione). Processo di riduzione _ Questa fase del processo, che consiste nella diminuzione dello stato di ossidazione dell'ossido di zinco per via chimica o elettrochimica, può avvenire in diversi tipi di forni: a storte orizzontali, a storte verticali, a vento o elettrici. Il forno inglese è un particolare forno a storte verticali.

Modalità d'uso: Modello didattico rappresentante un forno inglese del XVIII sec. per la riduzione di ossido di zinco a zinco metallico. NOTA: L'ossido di zinco viene mescolato con litantrace grasso a formare bricchette cokificate. Le bricchette vengono caricate dall'alto nei tini, e questi ultimi vengono chiusi con un coperchio in metallo. La carica viene quindi sottoposta a riduzione a 1100 °C; poiché la temperatura di ebollizione del metallo è 907 °C, lo zinco passa allo stato gassoso e viene fatto condensare per distillazione sulle pareti dei condensatori da 1 ton che escono dai singoli tini. Lo zinco liquido viene quindi fatto colare in vasche di raccolta. L'ossido di carbonio che esce dalla storta o dal condensatore è inviato a bruciare intorno alla storta stessa.

Ambito culturale: produzione di zinco

Datazione: ca. 1950 - ante 1969

Materia e tecnica: legno

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 100 cm x 90 cm x 50 cm

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Credits

Compilazione: Olivini, Francesca (2007)

Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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