Incudine - industria, manifattura, artigianato
Fam. Galperti
Descrizione
Incudine in ferro fissato su pietra. La pietra ha la funzione di attutire i colpi vibrati dall'operatore sul pezzo.
Funzione: L'incudine permetterva di sostenere il pezzo da fucinare e, al contempo, opponeva la necessaria resistenza ai colpi inferti al pezzo al fine di deformarlo.
Modalità d'uso: Una volta scaldato alla forgia, il pezzo da fucinare veniva poggiato e trattenuto sull'incudine tramite pinze e tenaglie a manico lungo e poi battuto con mazze e martelli. Se battuto al martello, il pezzo poteva venir trattenuto e battuto dallo stesso operatore; se battuto alla mazza (più pesante), il pezzo doveva venir trattenuto da un secondo operatore.
Notizie storiche: Innanzitutto due fatti dai quali si può partire per inquadrare storicamente l'oggetto: il primo vede la Valsassina come luogo principe della siderurgia lombarda sin dal 1000 a.C.; il secondo data al 1566 la presenza di un Paolo Galperti "lavoratore ferraro" a Prato San Pietro, Cortenova (LC). A partire da questi fatti è possibile ipotizzare che il maglio esistesse già nel 1566. Di conseguenza, si ipotizza anche che la data - 1740 - incisa su una delle due pietre dell'incastellatura (sòche) non indichi la data della nascita del maglio, ma il momento in cui una (o entrambe) le pietre vennero cambiate l'ultima volta prima che il maglio giungesse al museo nel 1958. Se dal 1740 al 1958 non è più stato necessario cambiare le pietre, allora si può ipotizzare che queste "durino" almeno 200 anni. Il che permette di ipotizzare che il ricambio precedente a quello del 1740 sia avvenuto intorno al 1550, fatto compatibile con l'ipotesi che il maglio sia nato nel 1566 ca.
Autore: Fam. Galperti (costruttore/ destinatario) (1566/1958)
Ambito culturale: siderurgia
Datazione: post 1550 - 1958
Materia e tecnica: ferro
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 10 cm x 20 cm x 30 cm
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Riferimenti bibliografici
Conato L.G. "I Ferascin Galperti detti i Carlini : e la saga del ferro in Valsassina", Introbbio - Valsassina 1994
Credits
Compilazione: Olivini, Francesca (2009)
Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST080-00046/
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