Macchina di Watt - modello di motrice a vapore - industria, manifattura, artigianato
Watt James
Descrizione
Questo modello in scala della macchina di Watt è costituito da una parte termica e organi di trasmissione. La parte termica è costituita da un cassetto di distribuzione (all'uscita della caldaia, non presente) e un regolatore centrifugo che regolano l'immissione del vapore in un cilindro con stantuffo. Questo è collegato, tramite un'asta rigida, ad un parallelogramma, parte di un bilancere oscillante. L'altra estremità del bilancere è collegata, mediante un'asta rigida, ad un sistema biella-manovella che mette in rotazione un volano. Il volano è montato coassialmente su di un albero motore che ospita anche una puleggia. E' inoltre presente un motorino che permette di azionare il modello e simulare il funzionamento della macchina.
Funzione: Questo modello dinamico rappresenta la macchina di Watt che era utilizzata per pompare l'acqua e come forza motrice per l'industria.
Modalità d'uso: Questo modello, funzionante con scopi didattici, è inserito in un diorama e simula il funzionamento della macchina di Watt: il modello è azionato da un motorino.
Notizie storiche: Watt iniziò a studiare le macchine a vapore nel 1763 quando gli fu affidata la riparazione di un modello di macchina a vapore ad effetto semplice di Newcomen e Cawley. Watt si rese conto che la macchina aveva un rendimento molto basso dovuto al continuo raffreddamento del cilindro. Apportò a questa macchina molte modifiche, tra cui l'introduzione del condensatore e della camicia di vapore attorno al cilindro (1769). Dopo numerose modifiche, intorno al 1800, arrivò alla versione definitiva. In questo modello di macchina utilizzata per pompaggio dell'acqua e come forza motrice per l'industria, sono presenti tutte le innovazioni introdotte da Watt. Per determinare la scala del modello (1:15), ci si è riferiti alla macchina costruita da Wilson a Charenton, citato nel testo di Cavallero A. "Atlante di macchine a vapore e ferrovie, con legenda". (vedere bibliografia)
Autore: Watt James (inventore) (1736/ 1819)
Datazione: post 1945 - ante 1953
Materia e tecnica: ferro / battitura, tornitura, verniciatura; acciaio; ottone; legno; cuoio
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 25 cm x 50 cm x 35 cm
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Riferimenti bibliografici
Motori Primi "Motori Primi Metallurgia - Fonderia : nel Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica Leonardo da Vinci", Milano 1959, pp. 40-41
Forti U. "Tecnica e Progresso Umano", Milano 1963, v. 1
Storia Tecnologia "Storia della Tecnologia", Torino 1965, v. IV
Cavallero A. "Atlante di macchine a vapore e ferrovie, con legenda", Torino 1870
Credits
Compilazione: Ranon, Simona (2007)
Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST110-00010/
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