Jonosis - misuratore di pH - industria, manifattura, artigianato
Manassi Virgilio; SIS - Strumenti Industriali e Scientifici
Descrizione
Lo strumento ha forma rettangolare. La parte frontale è interamente occupata dal quadro di controllo e regolazione. Nella parte superiore è posizionato lo strumento misuratore del pH. La scala graduata è posizionata su una superficie cilindrica e quindi ha forma leggermente arquata. Sono riportate quattro scale differenti a seconda del range di valori da misurare e della precisione richiesta. La parte inferiore costituisce il quadro di controllo vero e proprio. Su di esso sono collocate quattro manopole rotonde delle quali una per l'accensione e lo spegnimento, una per l'impostazione della scala di lettura, due per la taratura. E' inoltre presente una spia indicatrice del funzionamento mentre nella parte inferiore sono collocati i morsetti per i collegamenti. Nella parte centrale del quadro una manopola rotonda consentiva l'impostazione della temperatura. Nella parte superiore è collocata una maniglia per il trasporto mentre la parte posteriore è chiusa da un coperchio tolto il quale è possibile accedere alla parte elettronica dello strumento. Sono facilmente visibili un trasformatore elettrico, quattro valvole e i circuiti stampati per il funzionamento.
Funzione: Misurazione del grado di acidità o basicità di un liquido
Notizie storiche: Nel 1946 l'Ing.Manassi brevettò un misuratore di pH a valvole termoioniche, denominato poi Jonosis, e prodotto dalla SIS. Con lo Jonosis si introdusse una vera rivoluzione nelle misure di pH grazie alla grande impedenza in ingresso della valvola termoionicha (centinaia di megaohm). Questo permetteva l'utilizzo di elettrodi di vetro robusti e pratici. Questo strumento presentava tempi di assestamento molto brevi ed era piuttosto stabile consentendo così anche misure continuative e veniva quindi utilizzato anche per la registrazione e la regolazione automatica. Anche il grado di amplificazione e di conseguenza la precisione dello strumento, erano elevati ed indipendenti dall'invecchiamento delle valvole termoioniche e degli altri componenti elettrici. Questi strumenti vennero prodotti in diverse dimensioni e per usi da laboratorio o in impianti industriali. Per molti anni il principio di funzionamento è rimasto quello originario anche se le valvole termoioniche sono state sostiuite da amplificatori a semiconduttori transistorizzati ed a circuiti integrati. Questo strumento fa parte di un gruppo di strumenti di misura e regolazione, utilizzati per l'automazione di impianti, che furono raccolti dai componenti del GISI (Gruppo Imprese Strumentazione Industriale) e con l'aiuto dell'AIS (Associazione Italiana Strumentisti), presso le stesse aziende costruttrici. Questi strumenti, in massima parte databili dagli anni '30 agli anni '70 del XX secolo, vennero raccolti per costituire una sezione dedicata alla strumentazione all'interno del Museo della Scienza e Tecnica "Leonardo da Vinci"di Milano. La sala GISI venne inaugurata nel 1982 dall'allora Presidente del Museo Avv. Prof. Francesco Ogliari e dal Presidente del GISI Ing. Giampaolo Righi. Il progetto risaliva al 1975 ed era stato fortemente voluto dal Museo e dal GISI; la progettazione e l'allestimento della sezione furono curati dall'Ing. Torresan e dal Servizio Tecnico del Museo, con l'assistenza di un comitato scientifico. La sala si articolava in diversi settori: misure di temperatura, misure di pressione, misure di livello, misure di portata, regolatori industriali, attuatori e valvole, analizzatori, trasmettitori di misura, indicatori e registratori, applicazione della strumentazione in campo civile, misure e regolazioni di grandezze elettromeccaniche. Gli strumenti e i cimeli (erano presenti anche cimeli del Museo o di altri Enti) erano raccolti in vetrine o posizionati su pedane ed erano accompagnati da pannelli esplicativi storico-didattici.
Autore: Manassi Virgilio (progettista) (Milano, notizie XX secolo); SIS - Strumenti Industriali e Scientifici (costruttore) (1939/ post 1983)
Datazione: post 1946 - ante 1946
Materia e tecnica: metallo; bachelite; vetro
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 30 cm x 30 cm x 45 cm
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Riferimenti bibliografici
Mezzalira G. "Uomini e strumenti : Cinquant'anni di strumentazione in Italia", Bressanvido (VI) 1989
GISI "GISI Gruppo Imprese Strumentazione Industriale : Annuario Catalogo : Edizione 1983", Milano 1983
Romano P. "Museoscienza : periodico del museo nazionale della scienza e della tecnica "Leonardo da Vinci"", Milano 1982, v. 2, pp. 56-60
Credits
Compilazione: Ranon, Simona (2007); Reduzzi, Luca (2007)
Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST110-00085/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).