Voltmetro - industria, manifattura, artigianato
Inggri Arnaldo Luraschi e Servolini
Descrizione
Questo strumento ha forma tipicamente cilindrica. Il quadrante occupa la superficie circolare superiore ed è protetto da un vetro. La scala, che è disposta secondo un arco di circonferenza nella parte superiore, permetteva di misurare quantità comprese tra 10 e 240 Volt ed è suddivisa con tacche ogni 5 unità ed indicazione numerica ogni 40. La lancetta indicatrice è imperniata nella parte inferiore del quadrante dove è inserita in un cilindro di ottone. La struttura metallica dello strumento termina, dalla parte opposta alla finestra di lettura, con una flangia che ne facilitava il bloccaggio su un quadro di controllo generale e attraverso la quale è ora posizionata su una tavoletta di legno quadrata (a soli fini espositivi). Lateralmente, in posizione opposta, sono presenti due serrafili a vite per il collegamento al circuito elettrico da misurare.
Funzione: Determinazione della differenza di potenziale elettrico ai capi di un circuito o tra due punti di esso.
Autore: Inggri Arnaldo Luraschi e Servolini (progettista/ costruttore) (notizie prima metà sec. XX)
Datazione: post 1900 - ante 1924
Materia e tecnica: metallo; vetro; carta; ottone; legno
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 8 cm x 20 cm x 21 cm x Ø 16 cm
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Credits
Compilazione: Ranon, Simona (2008); Reduzzi, Luca (2008)
Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST110-00190/
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