Ripetitore di segnale - industria, manifattura, artigianato
manifattura
Descrizione
Lo strumento, in metallo, ha forma cilindrica. Dalla superficie circolare superiore, che è in vetro, è visibile il meccanismo interno di funzionamento. Questo è costituito sostanzialmente da un magnete, da un disco in metallo libero di ruotare all'interno del campo magnetico da esso generato e da una lancetta imperniata al centro del disco e ad esso collegata tramite una molla, che indicava probabilmente la presenza di corrente alternata circolante nello strumento. Superiormente sono inseriti due portalampade, collegati con lo strumento interno, nei quali venivano inserite una lampadina verde ed una rossa (ora mancanti) che si accendevano alternativamente a seconda del segnale ricevuto. Dalla parte opposta alla superficie in vetro, lo strumento termina con una flangia che ne facilitava il bloccaggio su un quadro di controllo generale. Inferiormente sono presenti due connettori per i collegamenti elettrici.
Funzione: Questo dispositivo si trovava nell'ufficio del movimento ovvero del capostazione e serviva per visualizzare l'aspetto del segnale posto ad una certa distanza sulla linea ferroviaria e quindi non visibile dalla stazione: l'accensione della lampadina verde indicava il segnale di via libera, quello della lampadina rossa il segnale di via impedita. La posizione della lancetta indicava la presenza o meno di corrente circolante nello strumento.
Ambito culturale: manifattura
Datazione: post 1900 - ante 1924
Materia e tecnica: metallo; vetro
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 9 cm x Ø 16 cm
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Credits
Compilazione: Ranon, Simona (2008); Reduzzi, Luca (2008)
Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST110-00195/
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