Wattmetro - industria, manifattura, artigianato

Allocchio Bacchini & C. Ing. Costruttori

Wattmetro - industria, manifattura, artigianato

Descrizione

Questo strumento è contenuto in una scatola in legno con coperchio incernierato su un lato e chiudibile con un gangio con serratura (la chiave è mancante). Sotto al gancio di chiusura è fissata una maniglia in metallo ricoperta di cuoio (il rivestimento è in parte mancante) per il trasporto. Su due lati della scatola sono presenti quattro piedini in gomma. Lateralmente è presente una presa d'aria per l'aerazione dello strumento. Aprendo il coperchio si accede allo strumento di misura contenuto nella scatola. Il quadrante di misura, ricoperto e protetto da un vetro, occupa la parte centrale del pannello frontale. Una lancetta indicatrice imperniata nella parte bassa dello strumento, indica misure da 0 a 150W su una scala graduata ad arco di circonferenza con zero a sinistra, con indicazioni numeriche ogni 10 e tacche ogni unità. Sotto alla scala è visibile una lamina metallica per il controllo dell'effetto di parallasse in lettura. Sopra al quadrante di misura troviamo i morsetti a boccola per i collegamenti del circuito voltmetrico con portate 300V e 150V, e quelli per i collegamenti del circuito amperometrico. Inoltre si trovano tre fori per l'inserzione delle spine che permettono di collegare le bobine fisse del wattmetro, in serie (spina nel foro in alto) o in parallelo (due spine nei due fori in basso). Sotto al quadrante di misura sono posizionati il tasto di sblocco da abbassare quando si effettua la misura, una vite per la regolazione del punto zero, e un commutatore per l'inversione della lettura. All'interno del coperchio della scatola è inserito un foglio con le caratteristiche tecniche dello strumento.

Funzione: Questo wattmetro veniva interposto in una sezione della linea di collegamento fra un generatore ed un utilizzatore per misurare la potenza elettrica passante dal primo al secondo. Sia in circuiti a corrente alternata che continua.

Modalità d'uso: Questo wattmetro elettrodinamico veniva inserito con la sua bobina amperometrica fissa in serie in un conduttore di collegamento tra generatore ed utilizzatore e con la bobina voltmetrica mobile in parallelo tra i capi del circuito stesso, attraverso una forte resistenza voltmetrica, priva di reattanza. Nel caso di corrente sinusoidale, l'angolo di rotazione della bobina mobile, cui corrisponde l'indicazione sulla scala dello strumento, è proporzionale alla potenza entrante nell'utilizzatore più la potenza che viene consumata nel circuito voltmetrico (di solito, trascurabile).

Autore: Allocchio Bacchini & C. Ing. Costruttori (costruttore) (1920/ 1970 ca.)

Datazione: ca. 1957

Materia e tecnica: metallo; legno; materiale plastico; cuoio; bachelite; gomma

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 23 cm x 27 cm x 17 cm

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

Dizionario Ingegneria "Dizionario di Ingegneria", Torino 1974

Credits

Compilazione: Ranon, Simona (2008); Reduzzi, Luca (2008)

Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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