Modello LSI TIG - 1 - termoigrografo - industria, manifattura, artigianato
LSI S.p.A.
Descrizione
Questo dispositivo è racchiuso in una custodia di forma parallelepipeda in ferro e vetro, con maniglia per il trasporto. Sotto la maniglia è inserita una vite, svitando la quale è possibile aprire la custodia ed accedere al dispositivo interno per la manutenzione. All'interno sono visibili il meccanismo di misura vero e proprio collegato ad un sistema di leve orizzontali che terminano con un pennino inchiostrato che può essere posizionato su un tamburo girevole, in metallo (normalmente ricoperto da carta diagrammata, per la registrazione delle misure). L'astina con pennino superiore è collegata ad un termometro con elemento sensibile a bimetallo per le misure di temperatura. Quella inferiore è collegata ad un igrometro a capello per le misure di umidità relativa. La parte metallica della custodia è molto fessurata in corrispondenza dei dispositivi di misura veri e propri per permetterne il funzionamento. Dall'esterno, attraverso una rotella parzialmente sporgente dalla custodia, solidale ad un'astina verticale posta in prossimità delle astine, è possibile avvicinare o allontanare i pennini dal tamburo. Il tamburo può ruotare sul suo asse grazie ad un dispositivo con carica a molla.
Funzione: Il termoigrografo è uno strumento per la misura e registrazione su carta della temperatura e dell'umidità relativa dell'aria.
Modalità d'uso: La registrazione di temperatura e umidità dell'aria avviene contemporaneamente, per mezzo di pennini inchiostrati, su un foglio di carta diagrammata avvolto su un tamburo rotante. L'elemento sensibile della temperatura è un bimetallo; l'elemento sensibile per l'umidità è un fascio di capelli igrosensibile. I due elementi sensibili modificano la propria geometria al variare dell'umidità e temperatura : un sistema di leve trasmette tale movimento ad un pennino che scrive direttamente le variazioni su un tamburo girevole. La lettura avviene su carta diagrammata divisa in due zone: su quella superiore viene registrata la temperatura, su quella inferiore l'umidità relativa.
Notizie storiche: Questo termoigrografo era stato acquistato nel 1988, insieme ad altri uguali, per monitorare le condizioni ambientali degli spazi museali. Di recente è stato inserito nell'inventario generale come bene museale a testimonianza di una tipologia di strumentazione scientifico tecnologica della seconda metà del XX secolo.
Autore: LSI S.p.A. (progettista/ costruttore) (notizie 1988/)
Datazione: ca. 1988
Materia e tecnica: metallo; vetro; ferro; materiale plastico; inchiostro
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 14 cm x 27.5 cm x 27 cm
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Credits
Compilazione: Ranon, Simona (2008); Reduzzi, Luca (2008)
Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST110-00332/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).