Trasformatore - fisica
Cosmel
Descrizione
Questo trasformatore è costituito da due avvolgimenti , primario e secondario. Le bobine sono racchiuse in una custodia metallica di forma vagamente parallelelpipeda con quattro zanche per il fissaggio ad un tavolo di lavoro. Le bobine sono collegate con cinque morsetti a boccola posti su una parele frontale della custodia che permettono i collegamenti ad un generatore e ad un carico. Sopra ai morsetti una targhetta riporta i dati tecnici dello strumento e il nome della ditta costruttrice.
Funzione: Trasformazione di segnali alla tensione di 125, 160, 220V in segnali a bassa tensione (12, 24V).
Modalità d'uso: Il primario, percorso da una corrente primaria variabile, crea una variazione di flusso magnetico: il secondario, soggetto a questa variazione, diventa sede di una f.e.m. indotta e quindi di una corrente secondaria. Le tensioni ai serrafili del primario e del secondario sono approssimativamente proporzionali al numero delle spire dei rispettivi avvolgimenti. Per il principio di conservazione dell'energia, il prodotto di tensione ed intensità di corrente deve rimanere (trascurando le perdite) costante quindi trasformare correnti ad alta tensione e piccola intensità in correnti a bassa tensione e grande intensità o viceversa.
Autore: Cosmel (costruttore) (1961/)
Datazione: ca. 1961 - ca. 1975
Tipologia: trasformatore signal; macchina magnetica statica
Materia e tecnica: ferro; rame; materiale plastico
Categoria: fisica
Misure: 14.5 cm x 12.5 cm x 10.5 cm
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Credits
Compilazione: Ranon, Simona (2008); Reduzzi, Luca (2008)
Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST110-00347/
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