Apparecchio fotografico - industria, manifattura, artigianato

Contessa-Nettel; Carl Zeiss

Apparecchio fotografico - industria, manifattura, artigianato

Descrizione

Apparecchio fotografico di forma parallelepipeda: il dorso dell'apparecchio è in legno, la parte anteriore comprendente la camera oscura e il porta obiettivo è in metallo. Lateralmente è presente una maniglia in cuoio per il trasporto e l'impugnatura. Nella parete frontale, è inserito l'obiettivo con messa fuoco elicoidale. La messa a fuoco dell'immagine avviene ruotando una lunga leva posta direttamente sull'obiettivo (distanze di ripresa da 1,4m a infinito). Nell'obiettivo è inserito un diaframma a iride la cui apertura può essere regolata direttamente sull'obiettivo mediante una ghiera (aperture possibili da f/4,5 a f/36). Dalla parte opposta dell'obiettivo è inserito il porta lastra (formato 6x9cm) estraibile. Nel porta lastra è inserito un vetro smerigliato, utilizzato per l'inquadratura e la messa a fuoco, protetto da un paraluce apribile in pelle e stoffa. Il porta lastra può essere sfilato lateralmente per caricare la lastra fotografica. L'apertura del porta lastra permette la visione interna dell'apparecchio. E' visibile l'otturatore a tendina avvolgibile e l'interno della camera oscura. I comandi dell'otturatore sono posizionati lateralmente sulla parte in legno dell'apparecchio. Una rotella permette di selezionare caricare la tendina dell'otturatore e la velocità di scatto dell'otturatore da 1/10 a 1/1200 di secondo e un'altra la modalità di scatto istantanea o posa. In corrispondenza dei comandi dell'otturatore ma in posizione frontale è inserito il pulsante di scatto. E' disponibile un mirino a traguardo costituito da due parti: una piccola cornice ripiegabile in metallo posta sul dorso e telaio estraibile in metallo, collocato sopra la parete frontale del porta obiettivo. Sul dorso in legno dell'apparecchio è inserito un dispositivo per l'innesto di una lamapda flash. Sotto all'apparecchio e su un fianco sono presenti fori filettati per il posizionamento eventuale su un cavalletto.

Funzione: Questo tipo di apparecchio fotografico era molto adatto per fotografi non professionisti, data la semplicità d'uso. Si potevano realizzare lastre negative di formato 6x9cm.

Modalità d'uso: Dopo aver caricato l'apparecchio fotografico con le lastre fotografiche in vetro e scelto il soggetto da fotografare, il fotografo posiziona l'apparecchio in quella direzione e guarda nel mirino a traguardo per scegliere l'inquadratura preferita e mettere a fuoco ruotando l'apposita leva. Seleziona il diaframma desiderato e i tempi dell'otturatore. Carica l'otturatore, agisce sul pulsante di scatto. La luce entra nella camera oscura ed impressiona la lastra fotografica con l'immagine scelta.

Notizie storiche: Gli apparecchi fotografici a cassetta (in inglese "box camera") furono introdotti sul mercato dalla Kodak nel 1888 con il modello Kodak N°1. Lo slogan pubblicitario diceva: "You push the button - we do the rest.", ovvero tu premi il pulsante e noi facciamo il resto, ad indicare la semplicità d'uso di questo apparecchio fotografico. Quasi tutti i costruttori di apparecchi fotografici di quel tempo produssero modelli più o meno accessoriati di queste box camera. Dopo i primi modelli a fuoco fisso e senza possibilità di messa a fuoco o regolazione del diaframma e dei tempi di posa, si ebbero apparecchi, come questo, anche con diaframmi a iride, otturatori a tendina ed obiettivi di qualità.

Autore: Contessa-Nettel (costruttore) (1919/ 1926); Carl Zeiss (progettista/ costruttore) (1846/)

Datazione: ca. 1919 - ca. 1926

Materia e tecnica: legno; metallo; ottone; vetro; tessuto

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 13 cm x 16 cm x 16 cm

Peso: 1.2 kg

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Credits

Compilazione: Ranon, Simona (2008)

Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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