Diaframmi di tipo Waterhouse - set di diaframmi mobili - industria, manifattura, artigianato

Waterhouse John

Diaframmi di tipo Waterhouse - set di diaframmi mobili - industria, manifattura, artigianato

Descrizione

Questo set di diaframmi è costituito da cinque piccole lamine metalliche di forma all'incirca rettangolare con una parte sporgente per consentirne l'impugnatura. Al centro le lamine presentano dei fori di diversi diametri e numerati da 1 a 5 (da 1 a 2,3 cm circa). I diaframmi sono conservati in una custodia rigida ricoperta in pelle marrone.

Funzione: Variazione della quantità di luce passante attraverso un obiettivo ed incidente sull'emulsione fotografica.

Modalità d'uso: Il diaframma va inserito nella fessura trasversale posta sul cilindro dell'obiettivo. A fori più piccoli corrisponde una minor quantità di luce incidente ed un più esteso campo di messa a fuoco, viceversa per fori più grandi.

Notizie storiche: Nel 1858 Mr Waterhouse pensò di aprire una fessura trasversale nel cilindro degli obiettivi fotografici per inserirvi delle lamine metalliche forate al centro, con fori di dimensioni diverse. In questo modo ottenne i primi diaframmi per obiettivi fotografici da poter inserire negli obiettivi stessi.

Autore: Waterhouse John (inventore) (notizie metà sec. XIX)

Datazione: ca. 1850 - ca. 1899

Materia e tecnica: metallo; pelle; tessuto scamosciato; cartone

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 3.5 cm x 7 cm x 0.1 cm

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

White R. "Discovering Old Cameras 1839 - 1939", Princes Risborough, UK 2001, p. 17

Williamson D. "Comprehensive Guide for Camera Collectors", Atglen, USA 2004, pp. 31-33

Credits

Compilazione: Ranon, Simona (2008)

Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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