Kodak Carousel S-AV 1050 projector - proiettore per diapositive 35mm e 40x40mm - industria, manifattura, artigianato
Eastman Kodak Co.
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Descrizione
Proiettore da tavolo per diapositive 24x36mm o 40x40mm in metallo con maniglia in plastica. Poggia su tre piedini di cui due ad altezza regolabile. All'interno sono contenuti il motore che permette la rotazione del caricatore porta diapositive, l'apparato di illuminazione e l'obiettivo di proiezione. Il caricatore (mancante) si posiziona sulla parete superiore in un'apposita guida circolare e fissato mediante un perno centrale. Sulla faccia del proiettore è presente il vano di caduta verticale della diapositiva. La fessura è posizionata tra lampada e obiettivo. L'obiettivo, Kodak VARIO Retinar S-AV 1000 lens, è inserito nella parete frontale accanto alla maniglia per il trasporto. La messa fuoco si può ottenere direttamente ruotando una ghiera posta sull'obiettivo stesso (se è montato un obiettivo Kodak Retinar) o agendo su una rotella posta superiormente sul proiettore (se è montato un obiettivo a cremagliera). Sulla parete superiore si trovano anche due pulsanti per il cambio diapositiva in avanti e all'indietro. Lateralmente si hanno un interruttore per il comando della lampada e uno per l'autofocus, più una presa a 12 contatti. Sulla parete opposta si trova uno sportello apribile che permette l'accesso al dispositivo illuminante per la manutenzione e sono visibili la lampada, lo specchio concavo, due lenti condensatrici inframmezzate da un filtro anticalore. Sulla parete posteriore si hanno l'interruttore di accensione, la griglia di aerazione che protegge la ventola di raffreddamento, una presa a 6 contatti, un foro per la ricezione del segnale del comando a distanza infrarossi. Il comando a distanza con filo (Kodak Carousel) si collega alla spina a 6 poli ed è costituito da un comando che permette il cambio diapositiva in avanti e all'indietro e la messa fuoco dell'immagine. Da sotto fuoriesce il cavo di collegamento alla rete elettrica di alimentazione. Il proiettore è inserito in una custodia rigida rivestita in pelle che contiene anche il comando a distanza e i manuali di istruzione.
Funzione: Proiezione di diapositive formato 35mm (24x36mm) e 40x40mm, in stanze di medie dimensioni opportunamente oscurate, su schermi di lato pari a circa 1 metro. La luminosità ottenuta è ottima e le distorsioni trascurabili. Molto usato per proiezioni domestiche.
Modalità d'uso: Si inseriscono le diapositive nel magazzino facendo attenzione che siano disposte in modo tale da non presentrasi capovolte nè lateralmente invertite. Si inserisce il magazzino sul proiettore. Si accende il proiettore. Azionando l'avanzamento del caricatore la diapositiva viene lasciata cadere nella camera di proiezione e poi viene ripescata da un braccio mobile. E' possibile mettere a fuoco l'immagine proiettata e procedere sia all'avanti che all'indietro.
Notizie storiche: Il proiettore per diapositive è derivato dall'antica lanterna magica. La proiezione di immagini mediante una sorgente luminosa è sempre stata di grande fascino. Ma non solo: una buona diapositiva presenta un'immagine più ricca dal punto di vista fotografico, rispetto ad una buona stampa. Infatti la luce attraversa la pellicola e non dipende dalla equalità intrinseche dei supporti in carta delle stampe. Il proiettore per diapositive ha una struttura semplice (lampada con riflettore, condensatori, alloggiamento per la dia, obiettivo) ma col progredire degli anni sono stati aggiunti altri dispositivi per renderlo più facile, comodo o efficiente da usare (raffreddamento della lampada, magazzini, regolatori dell'intensità luminosa, messa a fuoco automatica, timer, comandi a distanza). I proiettori Kodak per diapositive nascono nel 1937, con il modello KODASLIDE Projector. Il modello Kodak Ektagraphic Slide Projector è stato il primo, nel 1967, rivolto ad un mercato professionale e non amatoriale. Il modello E2 è entrato in produzione nel 1971.
Autore: Eastman Kodak Co. (costruttore) (1889/)
Datazione: ca. 1971 - ca. 1980
Materia e tecnica: plastica; vetro; metallo
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 27 cm x 35 cm x 11 cm
Peso: 6.5 kg
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Riferimenti bibliografici
Hedgecoe J. "Fotografare : tecnica e arte", Milano 1976, pp. 244-245
Daielli M./ Salvatori M. "Come realizzare un audiovisivo", Milano 1986
Credits
Compilazione: Ranon, Simona (2008)
Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST110-00682/
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