Riproduzione di torchio da stampa a vite - industria, manifattura, artigianato
manifattura italiana
Descrizione
Riproduzione di torchio da stampa in legno. E' costituito da due montanti verticali che sorreggono sia il porta forma piano che la platina di pressione collegata con il torchio a vite. I montanti terminano con due basi d'appoggio in legno per una maggiore stabilità. Il porta forma piano è costituito da una tavola in legno sorretta da una trave inserita ad incastro nei montanti e da una gamba esterna. Sopra al porta forma è posizionata la platina costituita da un altro asse in legno collegato ad una grossa vite in legno comandata da una leva semovibile ed estraibile. La vite è inserita in un'altra trave trasversale ai montanti, con foro filettato.
Funzione: Questa torchio era parte di una riproduzione di tipografia funzionante del XV secolo. Il torchio a vite esercitava una pressione verticale omogena, ed era utilizzato per stampare utilizzando composizioni di caratteri tipografici .
Notizie storiche: Gutenberg si può considerare l'inventore della stampa a caratteri mobili, almeno per quanto riguarda l'Europa, agli inizi del XV secolo. Egli ideò il modo di realizzare i caratteri in lega metallica, le modalità di realizzare le composizioni allineate e spaziate, l'utilizzo del compositoio e delle cassette porta caratteri. Inoltre utilizzò torchi a vite in legno, già utilizzati per altri scopi, per realizzare le stampe. I torchi in legno non subirono nella loro storia molti miglioramenti e rimase il problema della capacità di pressione limitata della vite in legno che non permetteva di effettuare stampe di grandi dimensioni ma al massimo di mezza forma. Questo limite venne superato solo agli inizi del XIX secolo grazie ai primi torchi in ghisa. Questa riproduzione di torchio da stampa a vite (su modello di quelli utilizzate nel XV secolo nelle stamperie a caratteri mobili) è stata realizzata intorno al 1950 in occasione della Mostra Storica della Carta e della Stampa del 1959. Questa Mostra è stata realizzata in occasione della "Esposizione Internazionale di Grafica Editoriale Cartaria" che si è tenuta dal 3 all'11 Ottobre 1959 presso la Fiera di Milano. Questa Esposizione Internazionale ha visto riuniti costruttori di macchine, apparecchi ed attrezzi, produttori di carta e affini, produttori di inchiostri e caratteri, stampatori ed editori, interessati di arti grafiche e pubblicità. Molte macchine e materiali esposti per la "Mostra Storico-Tecnica della Carta e dell'Arte della Stampa" sono stati successivamente donati o dati in deposito permanente all'allora "Museo della Scienza e della Tecnica" di Milano.
Ambito culturale: manifattura italiana
Datazione: ca. 1950
Materia e tecnica: legno; ferro
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 149 cm x 210 cm x 115 cm
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Riferimenti bibliografici
Museoscienza "Museoscienza", Milano 1978, pp. 71-77
Curti O. "Museoscienza : periodico del museo nazionale della scienza e della tecnica "Leonardo da Vinci"", Milano 1969, n. 1, pp. 27-35
Dalmazzo G. "La tipografia", Torino 1914
Steiberg S.H. "Cinque secoli di stampa", Torino 1982
Credits
Compilazione: Ranon, Simona (2009)
Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST110-00809/
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