Set di strumenti termometrici e densimetrici - industria, manifattura, artigianato

Salleron Jules; Duroni & C.; Schleicher & Schüll

Set di strumenti termometrici e densimetrici - industria, manifattura, artigianato

Descrizione

In una scatola in legno con coperchio sono contenuti alcuni strumenti termometrici e densimetrici. In una custodia cilindrica in cartone è custodito un enobarometro E. Houdart, un particolare tipo di densimetro costituito da un'ampolla cilindrica in vetro che termina da una parte con un'ampolla più piccola contenente mercurio e dall'altra con una sottile asta in vetro con all'interno una scala di misura, detta scala enobarometrica, con indicazioni numeriche da 0 a 17 su carta. In una custodia cilindrica in cartone è custodito un alcoolometro centesimale costituito da un'ampolla cilindrica in vetro che termina da una parte con un'ampolla più piccola contenente mercurio e dall'altra con una sottile tubicino in vetro con all'interno una scala di misura con indicazioni numeriche da 0 a 20 su carta. In una custodia cilindrica in cartone è custodito un pesa aceto (densimetro) costituito da un'ampolla cilindrica in vetro che termina da una parte con un'ampolla più piccola contenente pallini in piombo e dall'altra con una sottile tubicino in vetro con all'interno una scala di misura con indicazioni numeriche da 0 a 45 su carta (portata da 0 a 50). In una custodia cilindrica in cartone è custodito un pesa sale (densimetro) costituito da un'ampolla cilindrica in vetro che termina da una parte con un'ampolla più piccola contenente pallini in piombo e dall'altra con un tubicino in vetro con all'interno una scala di misura con indicazioni numeriche da 0 a 10 su carta. In una custodia cilindrica in cartone è custodito un termometro centigrado a mercurio costituito da un tubo in vetro con al suo interno un sottile capillare con un piccolo bulbo nel quale è contenuto mercurio. All'estremità del bulbo la superficie è ricoperta di materiale metallico conduttore. Un parte della parete laterale del tubo è bianco opaco per permettere la lettura sulla scala graduata con indicazioni numeriche da 0 a 40 (portata -10 : +50). Gypsometro in vetro con rubinetto manuale, costituio da un tubo in vetro aperto ad un'estremità e che si rastrema dalla parte della valvola. Sul tubo è stampata una scala di misura con indicazioni numeriche da 0 a 7 grammi. Una pipetta in vetro con due ampolle e rastremata ad un'estremita. Oltre a questi strumenti sono presenti una bottiglia in vetro contenente acqua distillata, con tappo in vetro e una bottiglia in vetro contenente "Liqueur titrée de Chlorure de Baryum", con tappo in vetro. Tre agitatori costituiti da aste in vetro. Filtri circolari in carta. Tronco di cono in metallo per appoggiare i filtri. Fornelletto cilindrico con gambe in metallo e asta per inserire strumenti d'uso. La base del fornelletto è costituita da una retina metallica.

Funzione: Gli strumenti contenuti in questa cassetta sono principalmente degli areometri. L'alcoolometro è un areometro per la determinazione delle percentuali in peso ed in volume di alcool (vino, acquavite, ecc.) nei miscugli con acqua. In questo caso quante parti su cento di miscuglio di acqua e alcool. Gli areometri a peso costante (pesa-aceto e pesa-sali) sono utilizzati per determinare il peso specifico di liquidi più leggeri o più pesanti dell'acqua (in soluzioni acqua distillata/sale marino, acqua distillata/alcool) attraverso misure di masse di liquido uguali alla massa costante dello strumento e sono quindi dei densimetri. Il termometro è utilizzato per misure di temperatura da -10 a +50°C. Il gypsometro è un areometro utilizzato per determinare i grammi di Solfato di Potassio disciolti in un litro di miscuglio; in particolare, in enologia, si usa per determinare il grado di "gessatura" dei vini, ossia della quantità di acido solforico libero presente in esso. In questo set è individuabile la strumentazione a corredo dell'enobarometro di Hudart per determinare con metodo indiretto l'estratto secco in un vino; detti strumenti sono: un densimetro (l'enobarometro), un areometro, un termometro e un cilindro graduato (mancante).

Modalità d'uso: L'areometro viene immerso nel liquido in esame. La parte immersa è tanto maggiore quanto minore è il peso specifico del liquido; in corrispondenza del punto di affioramento si legge, sulla scala graduata segnata sull'areometro o sulla striscia di carta apposita, il peso specifico cercato. Gli areometri hanno scale graduate determinate secondo parametri fissati: ad esempio negli areometri di Beaumé, per liquidi più densi dell'acqua, lo zero ("0") è segnato al punto di affioramento nell'acqua pura a 12.5 °C., il "15" in una soluzione di 85 gr di acqua e 15 gr di sale marino. Per liquidi più leggeri dell'acqua, lo zero si ha in una soluzione di 10 gr di sale marino in 90 gr di acqua, il "10" nell'acqua distillata, il "36" nell'alcool in commercio. Rispetto alla scala precedente (per i liquidi più pesanti dell'acqua), la graduazione è fatta in senso inverso. Per la determinazione dell'estratto secco in un vino, si procede con la misura della densità del vino posto nel cilindro graduato a 15°C mediante l'apposito densimetro o enobarometro, con l'aerometro si rileva il grado alcolico del distillato (presumibilmente, vista la tipologia di fornelletto e il marchio sugli strumenti, attraverso il metodo Salleron-Dujardin) alla stessa temperatura di 15°C, controllata con il termometro a mercurio. Ricavati densità e grado alcolico, la misura dell'estratto secco si ricava applicando la formula di Tobarie o utilizzando le tavole di De Cillis.

Autore: Salleron Jules (progettista/ costruttore) (1829/ 1897); Duroni & C. (progettista/ costruttore) (notizie metà sec. XIX); Schleicher & Schüll (progettista/ costruttore) (1826/)

Datazione: ca. 1860 - ca. 1874

Tipologia: enobarometro di Houdart; oenobaromètre de Houdart

Materia e tecnica: vetro; legno; metallo; piombo; mercurio

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 38.5 cm x 15.5 cm x 21 cm (scatola)

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

Segnini C.A., Vergara Caffarelli R. "Antichi strumenti scientifici a Pisa (Sec. XVII - XX)", Pisa 1990

Houdart E. "Du dosage de l'extrait sec des vins par l'oenobarometre", Parigi 1892

De Cillis E. "densita' dei mosti dei vini e degli spiriti ed i problemi che ne dipendono : ad uso degli enochimici, degli enotecnici e dei distillatori", Milano 1899

Credits

Compilazione: Ranon, Simona (2010)

Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)

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