Termometro campione - industria, manifattura, artigianato

Heraeus; SIS - Strumenti Industriali e Scientifici

Termometro campione - industria, manifattura, artigianato

Descrizione

Tubo in vetro chiuso ad un'estremità da un tappo in materiale isolante con quattro connettori in metallo per il collegamento ad una sorgente elettrica e ad un misuratore del valore assunto dalla resistenza del resistore. All'interno, ai connettori sono collegati a due a due fili di platino con guaina isolante trasparente. All'altro capo terminano con l'elemento sensibile costituito da un resistore in platino. Questo resistore è costituito da un filo in platino avvolto su un supporto isolante. Il termometro è contenuto in un astuccio in legno ricoperto in pelle, con imbottitura interna.

Funzione: Termometro utilizzato per la taratura di altri termometri. Resistenza nominale a 0°C: 100 Ohm. Portata: da -200 a +500°C.

Modalità d'uso: I termometri a resistenza si basano sulla variazione della resistenza elettrica dei metalli (in questo caso del platino) al variare della temperatura. Noto il materiale di cui è costituito (platino), collegata la sorgente elettrica (pila), si misura il valore di resistenza del resistore. Essendo nota la relazione tra resistività del platino e temperatura, si calcola la temperatura. Per tarare un termometro secondario utilizzando un termometro campione, si opera per confronto ed occorre fissare entrambi i dispositivi ad un supporto che sia termoregolato.

Autore: Heraeus (progettista) (1851/); SIS - Strumenti Industriali e Scientifici (costruttore) (1939/ post 1983)

Datazione: ca. 1930 - ca. 1940

Materia e tecnica: vetro; metallo; legno; tessuto; platino

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 42.5 cm x Ø 2 cm

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Credits

Compilazione: Ranon, Simona (2010)

Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).