Sony Video 8 CCD-V8E - videocamera - industria, manifattura, artigianato
Sony
Descrizione
Videocamera portatile di forma squadrata, in materiale plastico nero, con impugnatura superiore per il trasporto. In asse con la maniglia si trovano, sul retro e sul fronte rispettivamente, il mirino con oculare e il microfono. Il mirino è direttamente collegato mediante un cavetto alla presa posta sul corpo della telecamera e il suo visore può ruotare attorno ad un asse orizzontale. Sul lato destra della videocamera si hanno il vano per l'inserimento della cassetta Video8 PAL, alcuni comandi tra cui il tasto per registrare, quello di avvio e stop e il tasto per la regolazione dello zoom. Sullo stesso lato si trova un'impugnatura ergonomica con una cinghia. Nell'impugnatura si ha il vano batteria (mancante). Sul lato sinistro si trovano alcuni comandi tra cui il tasto di accensione, quello per impostare la modalità di registrazione, i tasti per particolari condizioni di luce (controluce, luce intensa) e uno per il bilanciamento. Nella parte frontale, all'incirca sotto al microfono, si ha l'obiettivo (Sonoptor 1:1,4 f=12-72mm) con tappo in platica, con ghiera per la messa a fuoco (da 1,1 a 10m) e zoom (da macro a 72mm). Il retro della videocamera è occupato da un display digitale ed alcuni comandi d'uso: accensione, riavvolgimento e avanzamento veloce, stop, play, pausa, registrazione, espulsione cassetta. Più alcuni tasti per azzerare il contagiri e impostare lo stato della videocamera. Si hanno inoltre le boccole per collegare delle cuffie, una presa "remote" e un selettore per impostare la modalità di registrazione (LP oppure SP). Sotto alla videocamera si hanno due fori filettati per l'inserimento di un cavalletto e una presa "multiconnector".
Funzione: Registrazione di immagini e filmati in formato televisivo a colori PAL (standard CCIR), su nastro magnetico in cassette Video 8.
Notizie storiche: Il "Video8" è uno standard di videoregistrazione per i sistemi televisivi PAL, SECAM e NTSC introdotto dalla Sony sul mercato nel 1985, in realtà denominato "8". Nello stesso anno la Sony ha immesso sul mercato una delle prime telecamere Video8, la "Handycam". Questo formato ebbe largo successo sia in campo amatoriale che semiprofessionale date le dimensioni contenute sia delle cassette che, di conseguenza, delle telecamere rispetto a quelle in formato VHS o Betamax. Il Video8 è diventato prodotto di punta nel mercato dei "camcoder" amatoriali. Allo standard Video 8 originale, si è poi aggiunta la versione migliorata "Hi8", entrambi formati analogici e, successivamente, un formato digitale "Digital8". Video8 e VHS offrono prestazioni simili in fatto di qualità video, mentre Betamax una qualità di immagine leggermente superiore, mentre in termini di qualità audio è il Video8 ad avere prestazioni molto superiori. Il principale svantaggio del formato Video8 è che i nastri non possono essere riprodotti direttamente su apparecchi VHS. Il Video8 comunque non si è mai imposto sul mercato , soprattutto per la limitata durata dei nastri (massimo 120 minuti a secondo del sistema televisivo) e il costo maggiore rispetto a VHS e Betamax.
Autore: Sony (progettista/ costruttore) (1946/)
Datazione: ca. 1985
Materia e tecnica: metallo; vetro; materiale plastico
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 19 cm x 33 cm x 19 cm
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Credits
Compilazione: Ranon, Simona (2010)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST110-00941/
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