Marantz Superscope CD-320 - registratore - industria, manifattura, artigianato

Marantz; Superscope

Descrizione

Dispositivo con scocca in plastica nera e tracolla per il trasporto. La parete superiore è occupata dalla griglia dell'altoparlante circolare e dallo sportello che chiude il vano per l'inserimento della musicassetta con contagiri. Lo sportello è rotto in più punti. Sulla parete frontale invece si hanno dei comandi per la regolazione del volume di registrazione, del bilanciamento destra e sinistra con relative scale semicircolari di lettura dei valori (indicazioni Battery da 0 a +5, VU da 1 a 10). Accanto si hanno il tasto per il test del livello delle batterie, i tasti per il funzionamento del registratore (registrazione, riavvolgimento, avvio, avanzamento, stop/espulsione cassetta, pausa), una boccola per il collegamento di cuffie e un tasto per la regolazione del microfono (0 o 20dB). Sotto questi comandi si hanno quattro interruttori per l'inserimento del dolby, dell'equalizzatore per il registratore (120 micros-70 micros), la regolazione di bassi e acuti, la tipologia di registrazione (automatica o manuale) e due boccole per il collegamento di un microfono. Sul lato sinistro si hanno una presa per il cavo di collegamento alla rete elettrica e un interruttore. Sul lato destro si hanno delle boccole line in e out (sinistra e destra), una presa rec/play e delle boccole per il collegamento di altoparlanti esterni (da 8 Ohm).

Funzione: Riproduzione e registrazione di suoni su nastro magnetico in musicassette. Attrezzatura per uso professionale.

Autore: Marantz (progettista) (1952/); Superscope (produttore) (1954/)

Datazione: ca. 1970 - ca. 1980

Materia e tecnica: materiale plastico; metallo

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 31 cm x 21 cm x 8 cm

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

Spazio '900 Modernariato&Design "Il design di Brionvega/ The design of Brionvega", Milano 2001

Carugati D.G.R. "BRIONVEGA progetto l'emozione", Milano 2003