RCA MI-40534 - telecamera per ripresa televisiva - industria, manifattura, artigianato

RCA; Houston Fearless 76 Inc.; Taylor, Taylor & Hobson Ltd

RCA MI-40534 - telecamera per ripresa televisiva - industria, manifattura, artigianato

Descrizione

Telecamera costituita da una camera con raffreddamento nella quale sono contenuti tre tubi Image Ortichon con i relativi circuiti di deflessione verticale e orizzontale e di protezione, tre circuiti preamplificatori per ciascuno dei tre canali a colori. I collegamenti elettrici tra la rete di alimentazione e le parti della telecamera sono assicurati da 24 cavi conduttori. Si hanno inoltre due trasformatori per l'alimentazione dei filamenti. Nella parte posteriore si ha un visore con paraluce al centro di un pannello di comando. Si hanno quindi delle manopole per la messa a fuoco e per la regolazione della luminosità e del contrasto e dei tasti per il controllo dei tre colori rosso, blu, verde. Sono inoltre presenti dei connettori per il collegamento di dispositivi esterni di comunicazione tra il cineoperatore e gli altri operatori presenti. Infine si hanno due interruttori per attivare le modalità di sovrascansione e per avviare la ventola di raffreddamento. Sempre sul retro, nella parte bassa, si hanno due maniglie utilizzate per muovere la telecamera lateralmente e verticalmente (movimento basculante) e per la messa a fuoco (quella di destra). Sulla parete frontale si ha una torretta rotante con quattro fori per l'inserimento di altrettanti obiettivi di focali differenti. Attualmente è montato un obiettivo con ghiere per la messa a fuoco e per la regolazione dell'apertura del diaframma (da f/4,5 a f/45). La torretta viene fatta ruotare agendo su un dispositivo manuale inserito sul retro della telecamera. Sotto alla torretta sono presenti due luci rosse che si accendono quando la telecamera è in funzione. La parte superiore della telecamera è chiusa da una copertura in metallo apribile che permette l'accesso alle parti ottiche ed elettriche della telecamera stessa. Anche lateralmente la telecamera è apribile e permette di accedere ad altre parti elettriche. La telecamera è posta su un carrello in metallo di grosse dimensioni con tre rotelle per agevolare lo spostamento ed alcuni connettori elettrici. La ruota posta in orizzontale permette la rotazione della telecamera attorno ad un asse verticale.

Funzione: Telecamera per riprese televisive a colori.

Modalità d'uso: La scena viene vista dall'obiettivo della telecamera, l'obiettivo proietta l'immagine luminosa sui tubi elettronici collocati all'interno della telecamera. I tubi elettronici, in questo caso tre Image Ortichon, separano l'immagine a colori nei tre colori primari rosso, blu e verde e convertono questi segnali luminosi in segnali elettrici che , opportunamente rielaborati, possono essere trasmessi attraverso canali radio (sistema NTSC della RCA).

Notizie storiche: Le serie di telecamere RCA denominate TK-40 e TK-41 sono state le prime immesse sul mercato che trasmettevano immagini a colori dal vivo per il broadcasting televisivo degli Stati Uniti. Il primo modello era del 1953 e i successivi sono stati utilizzati fino a tutti gli anni '60. Questo modelli denominati MI-40500 e numeri seguenti, utilizzavano il sistema televisivo a colori NTSC introdotto nel 1953 dalla RCA. Nel 1954, negli Stati Uniti, cominciano le trasmissioni a colori, con lo standard NTSC ((National Television System Committee). In Europa arriverà nel 1967 con due diversi standard: SECAM (Sequential Couleur Avec Memoire, Francia e Paesi dell'EST) e PAL (Phase Alteration Line, Germania e UK). L'Italia sceglierà lo standard PAL nel 1972. Il ritardo accumulato fu causato dal contesto politico/sociale e dalla cruciale scelta dello standard e non da limiti tecnologici. Le prime trasmissioni a colori italiane si avranno solo nel 1977.

Autore: RCA (progettista/ costruttore) (1919/ 1986); Houston Fearless 76 Inc. (costruttore) (1940 ca./); Taylor, Taylor & Hobson Ltd (costruttore) (1887/)

Datazione: ca. 1954 - ca. 1970

Materia e tecnica: metallo; vetro; materiale plastico

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 95 cm x 155 cm x 184 cm

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

Ravalico D. E. "Meraviglie dell'Elettronica e della Televisione", Milano 1951, pp. 51-60

Corazza G. M./ Zenatti S. "Dentro la televisione : strumenti, tecniche e segreti della TV", Roma 1999

Soresini F. "Di tubo in tubo : Storia dei tubi elettronici nel centenario del diodo : 1904-2004", Albino (Bergamo) 2004

Credits

Compilazione: Ranon, Simona (2010)

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