Timex Sinclair 1000 (TS 1000) - home computer - informatica
Sinclair Research Ltd; Timex Corporation
Descrizione
Apparecchio in materiale plastico nero di piccole dimensioni a forma rettangolare con piedini in gomma. Sulla superficie superiore vi è una tastiera a membrana costituita da 40 tasti a sfioramento ciascuno dei quali può essere utilizzato per più funzioni diverse (fino a cinque per tasto) in gran parte indicate sui tasti stessi (comandi BASIC, caratteri di controllo, codici semi-grafici, ecc). Sul lato sinistro si trovano la presa dell'trasformatore, il connettore per le espansioni (soprattutto di memoria o una stampante), le prese per microfono e cuffie del registratore esterno, l'uscita del modulatore da indirizzare alla presa di antenna di un televisore in bianco e nero NTSC. Sotto si trova un deviatore Ch2/Ch3. All'interno si trovano il microprocessore NEC microPD780C a 3,25 MHz, 2kB di RAM, 8kB di ROM contenente il sistema operativo e l'interprete BASIC, un chip custom ULA (Uncommitted Logic Array) contenente quasi tutti i circuiti logici. Nella parte inferiore si hanno numerosi fori per l'aerazione. Caratteristiche tecniche: Processore: CPU: NEC microPD780C (clone dello Zilog Z80) Velocità CPU: 3,25 MHz (versione NTSC) ROM: 8 KB RAM:2 KB Video: 32×24 caratteri solo testo monocromatico Sistema operativo di serie: Sinclair BASIC
Funzione: Elaboratore per uso domestico e didattico. Permetteva la realizzazione di operazioni matematiche e la risoluzione di espressioni scritte in BASIC, l'esecuzione di programmi e giochi registrati su cassette.
Modalità d'uso: Il Timex Sinclair 1000 andava collegato ad un televisore NTSC in bianco e nero. Questo home computer opera solo in modalità testuale con 32 colonne per 24 righe. Usando dei particolari caratteri semi-grafici era possibile creare dei disegni con una risoluzione di 64×48 punti. La RAM di base poteva essere aumentata fino a 16 KB con apposite espansioni esterne. L'unico dispositivo di memoria di massa del Timex Sinclair 1000 era costituito dal registratore a cassette. Infatti su nastro erano disponibili programmi e videogiochi.
Notizie storiche: Il primo modello ZX della Sinclair è stato lo ZX80 immesso sul mercato nel 1980. L'anno successivo venne prodotto lo ZX81 con stesso microprocessore ma migliore Sinclair BASIC e capacità e ridotto numero di componenti (chip). Per questo il prezzo di vendita di questo modello era molto basso: £ 49,95 (da montare), £ 69,95 (montato) in Gran Bretagna, Lire 99.000 + iva (montato) in Italia. La grossa evoluzione dal primo al secondo modello è stata nella circuiteria interna infatti i chip di logica dello ZX80 erano stati integrati in un unico chip custom ULA, riducendo così i costi di produzione. Questo modello aveva però memoria scarsa e una tastiera sulla quale era difficile e lento digitare. La Timex Computer Corporation, che produceva gli ZX81 per conto della Sinclair, esportò, direttamente a marchio Timex, questo computer negli Stati Uniti con il nome di Timex Sinclair 1000 (TS1000). L'unica dfferenza era nella Ram di 2kB al posto che 1kB e l'uscita video NTSC al posto che PAL. Il case è stato ideato da Rick Dickinson. Questo modello venne commercializzato per soli due anni, dal 1982 al 1984, sia per la scarsità di memoria che per la tastiera a membrana, problemi parzialmente risolti con il modello TS1500 messo in commercio nel 1983. Il prezzo di vendita era di circa 100$. Ma in quell'anno, negli Stati Uniti, il Commodore 64 non aveva rivali. Le vendite del TS1000 non andarono bene.
Autore: Sinclair Research Ltd (progettista) (1979/ 1986); Timex Corporation (costruttore) (1969/ 2008)
Datazione: ca. 1982 - ca. 1983
Materia e tecnica: materiale plastico; metallo
Categoria: informatica
Misure: 17 cm x 18.5 cm x 4 cm
Peso: 0.35 kg
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Riferimenti bibliografici
Williams M. R. "Dall'abaco al calcolatore elettronico. L'emozionante avventura del computer", Padova 1999
Credits
Compilazione: Ranon, Simona (2010); Temporelli, Massimo (2010)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST110-01067/
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