Dactyle N.3 - macchina per scrivere - industria, manifattura, artigianato
Blickensderfer George Canfield
Descrizione
La macchina è installata su un supporto in legno a base rettangolare. La tastiera francese ha 28 tasti rotondi di colore nero; nella parte anteriore sporge ad arco la barra spaziatrice in metallo. Gli 84 caratteri sono disposti su un cilindro rotante intercambiabile, posizionato alle spalle della tastiera. Il cilindro è in grado di compiere un doppio sollevamento verso l'alto. Il rullo è posto al di sotto del cilindro portatipi e presenta sul lato destro una maniglia per il movimento di ritorno.
Modalità d'uso: L'abbassamento di un tasto aziona il cinematico e il cilindro, per mezzo di settori dentati, viene contemporaneamente messo in rotazione e abbassato. Il cilindro ruota di un angolo corrispondente al tasto premuto. L'inchiostrazione avviene mediante tampone. Il passaggio alle lettere maiuscole si ottiene per mezzo del sollevamento del cilindro portacaratteri. Attraverso un sistema di scappamento, il carrello portacarta compie uno spostamento ad ogni battuta di tasto, permettendo la composizione di una riga. La scrittura è visibile
Notizie storiche: Dactyle era il nome con cui le macchine per scrivere Blickensderfer venivano assemblate e vendute in Francia. In particolare il modello Dactyle N. 3 corrisponde al modello Blickensderfer N. 7. Queste macchine, grazie alla costruzione semplificata e alla leggerezza, rappresentarono il primo tentativo di realizzazione di una macchina per scrivere portatile.
Autore: Blickensderfer George Canfield (progettista) (1850/ 1917)
Ambito culturale: produzione francese
Datazione: post 1897 - ante 1907
Tipologia: macchina da scrivere; macchina dattilografica
Materia e tecnica: metallo; ebanite; gomma; legno
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 38 cm x 31 cm x 16 cm
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Riferimenti bibliografici
Mostra celebrativa "Mostra celebrativa della invenzione della macchina per scrivere sotto gli auspici del Ministero della P.I. : centenario del brevetto di Giuseppe Ravizza : novembre 1955", Milano 1955, p. 42
Dal cembalo "Dal cembalo scrivano alla scrittura elettronica : più di un secolo di macchine per scrivere : Firenze, 25 maggio - 30 giugno 1985", Firenze 1985
Credits
Compilazione: Meroni, Luca (2008)
Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST120-00010/
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