Fidat - macchina per scrivere - industria, manifattura, artigianato
Levi Alberto
Descrizione
Macchina con telaio in ghisa a base rettangolare, poggiante sue quattro piedini circolari. Nelle pareti laterali e frontale sono applicati degli elementi in vetro entro cornicette metalliche a copertura delle aperture della carrozzeria. La tastiera AZERTY presenta 28 tasti bianchi circolari disposti su tre file. Gli 84 caratteri sono montati su martelletti riposanti orizzontalmente entro la cesta delle leve semicircolare. La cesta può eseguire due movimenti per la stampa di tutti i caratteri sui martelletti. Anteriormente al carrello, due portanastri circolari sono posizionati orizzontalmente ai lati della macchina. Il rullo, rivestito di gomma, è collocato sul carrello, dotato di vassoio portacarta.
Modalità d'uso: L'abbassamento di un tasto aziona il cinematico e il martelletto portacaratteri scatta, colpendo il punto di battitura da posizione frontale. L'inchiostrazione avviene tramite nastro inserito in un sollevanastro. Il passaggio alle lettere maiuscole avviene mediante lo spostamento della cesta delle leve. Attraverso un sistema di scappamento, il carrello portacarta compie uno spostamento ad ogni battuta di tasto, permettendo la composizione di una riga. La scrittura è pienamente visibile
Notizie storiche: Si tratta di una macchina costruita dall'ingegnere torinese Alberto Levi in un numero molto limitato di esemplari.
Autore: Levi Alberto (costruttore) (1872/ 1947)
Datazione: ca. 1912
Tipologia: macchina da scrivere; macchina dattilografica
Materia e tecnica: ghisa; acciaio; vetro; gomma; alluminio; ebanite
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 36.5 cm x 37 cm x 26.5 cm
Peso: 14 kg
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Riferimenti bibliografici
Torchio C. "Ufficio d'epoca", 1994-
Credits
Compilazione: Meroni, Luca (2008)
Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST120-00032/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).