Trick - addizionatrice - industria, manifattura, artigianato
Mercedes Buromaschinen Werke AG; Hamann Christel
Descrizione
Addizionatrice costituta da un astuccio metallico, sul quale scorre un'armatura in lamina metallica. Sul lato superiore si trovano due livelli di fessure costituiti da otto fessure longitudinali ciascuno; l'armatura scorrevole copre alternativamente uno dei due livelli. All'interno di ogni fessura si trova una cremagliera con i denti di colore bianco e rosso; alla destra di ogni intaglio è riportata una numerazione progressiva da 1 a 9 per il livello superiore e da 9 a 1 per il livello inferiore. Le feritoie sono concepite in modo tale da terminare, nell'estremità corrispondente al numero 9, con un andamento ad uncino. L'impostazione dei numeri avviene mediante un punteruolo; il numero selezionato viene visualizzato sul totalizzatore, costituito da otto finestrelle poste orizzontalemnte tra i due livelli di fessure. Sul lato superiore è presente una leva estraibile da utilizzare per l'azzeramento delle cifre. L'addizionatrice è provvista di un punteruolo con impugnatura in celluloide. La macchina è conservata in una custodia in pelle.
Funzione: Esecuzione di calcoli aritmetici
Modalità d'uso: Impostare i valori da operare muovendo la cremagliera mediante lo stilo. Spostare l'armatura per il passaggio da addizioni e sottrazioni. Se i denti della cremagliera sono di colore bianco, il movimento deve essere rivolto verso il basso; se sono di colore rosso, il movimento deve essere rivolto verso l'alto. Il risultato viene immediatamente visualizzato sul totalizzatore. L'andamento ad uncino delle fessure serve per il computo del riporto.
Notizie storiche: Le addizionatrici a cremagliere hanno una tutte una concezione molto simile tra loro, derivante dall'aritmografo di Troncet del 1901. Numerose varianti furono realizzate da diversi produttori, continuando ad essere prodotte fino agli anni '70 del 1900. Con l'avvento del calcolo elettronico, questi dispositivi si dimostrarono tuttavia superati e scomparirono velocemente dal mercato.
Autore: Mercedes Buromaschinen Werke AG (costruttore) (1907/ notizie 1959); Hamann Christel (progettista) (1870/ 1948)
Datazione: post 1913
Materia e tecnica: metallo; celluloide; pelle
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 11 cm x 16 cm x 1 cm
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Riferimenti bibliografici
Soresini F. "Storia del calcolo automatico", Roma 1977
Credits
Compilazione: Meroni, Luca (2008)
Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST120-00182/
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